Intervista a Mara Maionchi: “Vedrò di non fare errori perché magari io li faccio qualche volta”

Mara Maionchi

Diventata uno dei volti più amati del piccolo schermo, è per prima cosa una delle talent scout più famose d’Italia. Mara Maionchi ha scoperto degli artisti che hanno fatto la storia della musica italiana: da Gianna Nannini a Pino Mango per arrivare a Tiziano Ferro. Chi meglio di lei poteva allora ricoprire il ruolo di acchiappatalenti nel nuovo programma di Milly Carlucci, L’Acchiappatalenti, in partenza su Raiuno il prossimo 10 maggio?

Intervista a Mara Maionchi, talent scout de L’Acchiappatalenti

Noi di SuperguidaTv eravamo presenti alla conferenza stampa di presentazione del nuovo programma che vedrà cinque talent scout, Teo Mammucari, Francesco Paolantoni, Sabrina Salerno, Wanda Nara e Mara Maionchi veterana e scopritrice negli anni di veri talenti musicali.

Sono molto onorata di far parte del programma di Milly Carlucci perché lei fa sempre programmi molto belli, molto studiati, lei è una grandissima professionista, sono contenta. Vedrò di non fare errori perché magari io li faccio qualche volta. 

Cosa pensi dei tuoi ‘avversari’?

Sono molto simpatici. Mammucari mi fa ridere molto. non so se riuscirò a stare seria durante il programma perché lui mi dice delle cose, è simpaticissimo. Spero di divertirmi ma anche gli altri sono molto bravi, Paolantoni anche lo conosco, lavoriamo da Fazio. E poi mi piace molto la Salerno, devo dire che è un grandissimo cast.

È più difficile scovare talenti o fare il giudice?

Giudicare è sempre molto difficile, è la cosa che più faccio fatica a fare anche se qui è un po’ come ‘viva al parroco’, nel senso un po’ più gioiosa non è un impegno che poi lo metti su una strada che farà fatica. È molto più allegro.

Cosa è per te il talento.

Una persona particolare, che canta, balla, diversa da tutti gli altri. Almeno per me.

C’è un talento che avresti voluto avere?

Sì, mi sarebbe piaciuto cantare mentre sono una pippa mondiale e no posso permetterlo. Peccato, perché cantare come Arita??, che meraviglia. Ho tentato ma anche in famiglia mi dicono di non farlo, pensa fuori. Secondo me Simona ha una grande forza perché canta convinta quella è la cosa più bella. A me fa molto ridere ma per piacere non perché la prendo in giro ma perché mi mi piace molto questa convinzione.

Ti piacerebbe far parte di Ballando con le Stelle?

Se c’è una cosa che mi piaceva fare era ballare, per cui devo dirti che sarei corsa. A 83 anni devo dire che faccio un po’ fatica a pensare di ballare in maniera seria, 83 anni sono tanti. Valeria Fabrizia? Era più brava ma ognuno porta gli anni come può. Io non escludo mai nulla nella vita, una pazzia, ma l’età è un freno.

Sarai impegnata anche a Malmo con l’Eurovision.

Parto la mattina per arrivare a mezzogiorno per poi fare il programma la sera, poi ripartire per fare il programma da Fazio. È diverso però rispetto a ballare, è una cosa che richiede molta più fatica del viaggio dove sei assistita e riverita. È un grande dispiacere avere dei dubbi. Salerno mi dice sono pazza, già me lo dice quasi tutti i giorni.

Le tue impressioni sull’Eurovision?

Ci sono diversi paesi e cantanti che mi sono piaciuti anche se non ho gradito sempre il pezzo. Sono tutti bravissimi, divertenti, poi ci sono pezzi per i ragazzi, ballabili, di gioia. Lo spettacolo è grandioso.

Qual è il talento che ti sarebbe piaciuto scoprire che non era nel tuo staff?

Marco Mengoni, il primo, che ha condotto Morgan ed è stato bravissimo. Mi sarebbero piaciuti molti altri che non erano con me, sono contenta comunque di essergli stato vicino.

I tuoi nipoti che dicono?

Ho tre nipoti, mi seguono ma due sono piccole hanno sei e otto anni. Non danno tanta importanza alla nonna e quello che fa. Non faccio torte, sono scarsa. Mi sgridano se dicono parolecce? Cercherò di contenermi, lo dico tutte le volte poi arrivo nel momento cruciale e succede l’incidente.

Ti piacerebbe fare la direttrice artistica di Sanremo?

Un impegnone, un impegnone, un impegnone. Non so più se sarei all’altezza. Successo arrivato ora? Prima stavo dietro e ora avanti. Mi fermano per strada e arrivata ad una certa età ti devo dire che mi fa piacere.

Durante l’intervista è anche intervenuto Teo Mammucari che ha spiegato come la Maionchi sia la donna più forte che abbia mai conosciuto: “Noi siamo in guerra, la Mara mi vuole battere“. La replica non si fa attendere: “Sono una sua fan sfegatata, mi fa morire dal ridere è proprio forte ma lo dice serio, io prima rido e poi la dico“.

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