X Factor 2018 – la fase degli Home Visit: chi passerà?

18 Ottobre 2018

Tutto pronto per la fase degli Home Visit di X Factor 2018: 20 i concorrenti ammessi di cui solo 12 potranno accedere alla fase dei Live

Giovedì 18 ottobre alle ore 21.15 circa su Sky Uno (canale 108) disponibile anche su digitale terrestre al canale 311 o 11 andranno in onda gli Home Visit, la fase di selezione di X Factor 2018. Fedez, Mara Maionchi, Manuel Agnelli e Asia Argento sono chiamati a scegliere i componenti delle singole squadre che, dalla prossima settimana, si sfideranno sul palco dell’X Factor Arena. Padrone di casa Alessandro Cattelan.

Home Visit X factor 2018: Fedez e Mara Maionchi

Venti aspiranti concorrenti si giocano il tutto per tutto nelle ultime selezioni di X Factor 12. Quattro giudici in quattro location diverse sono pronti a scegliere, con l’aiuto di quattro ospiti, i dodici talenti che si contenderanno la vittoria finale nella fase Live di XF12.

Fedez è in Toscana con Takagi e Ketra, per formare la squadra degli Over. Dovrà scegliere chi tra

Matteo Costanzo, il produttore che da anni lavora al servizio di altri musicisti e che ora ha scelto di diventare protagonista della propria musica;
Jennifer Milan, tornata da Los Angeles per trasformare la sua passione per la musica in un lavoro anche in Italia;
Naomi Rivieccio, che ha conquistato una standing ovation durante il Bootcamp con il brano di Christina Aguilera Ain’t No Other Man;
Gaston Facundo Gordillo l’italo-argentino busker di professione che gira le strade del mondo portando la sua musica;
Renza Castelli, che ha confermato di essere una delle concorrenti più raffinate della sua categoria con una cover acustica di Mad About You degli Hooverphonic.

Mara Maionchi, invece, sarà in Provenza con Achille Laura. La produttrice discografica dovrà scegliere i 3 talenti della categoria Under Uomini tra:

Leonardo Parmeggiani che ha ottenuto un posto agli Home Visit grazie alla sua particolare timbrica;
Leo Gassman a cui il pubblico ha tributato una standing ovation per l’interpretazione di “Kurt Cobain” di Brunori Sas;
Pierfrancesco Criscitiello, in arte Pjero, che accompagnato dalla sua chitarra ha cantato “Father And Son” di Cat Stevens;
il krooner sedicenne Emanuele Bertelli che suona il pianoforte;
Marco Anastasio, in arte Anastasio, che ha impressionato giudici e pubblico con una originale reinterpretazione di “Generale” di Francesco De Gregori.

X Factor 2018, gli Home Visit di Manuel Agnelli e Asia Argento

I giochi sono fatti: ogni categoria vola con il proprio giudice verso gli Home Visit!

Il Live Show di #XF12 è dietro l’angolo e la settimana prossima scopriremo chi finalmente canterà sul palco dell’X Factor Arena! pic.twitter.com/qxDRjHbgC6

— X FACTOR (@XFactor_Italia) October 11, 2018

Manuel Agnelli potrà contare sul sostegno di Ghemon per scegliere i 3 talenti della categoria Under Donne. Per l’occasione la voce degli Afterhours è volato in Belgio. Qui deciderà chi scegliere tra:

Camilla Musso, la giovane con i capelli bianconeri che alle Audition ha commosso tutti con La sera dei miracoli di Lucio Dalla;
Martina Attili, la cantautrice sedicenne autrice di Cherofobia; Ilaria Pieri che ha presentato Garden di Halsey;
Ilaria Pieri che ha presentato Garden di Halsey;
Luna Melis che ha scatenato il pubblico con la sua cover di Black Widow di Rita Ora feat. Iggy Azalea;
Sherol Dos Santos Da Veiga la ventunenne di origini capoverdiane che ha commosso tutti con la difficile interpretazione di “Listen” di Beyoncé.

Infine ad Asia Argento toccherà scegliere i 3 gruppi che potranno accedere ai Live, fase dove l’attrice e regista non sarà più protagonista visto che Sky ha deciso di rimpiazzarla con Lodo Guenzi de Lo Stato Sociale. L’attrice sarà in Norvegia con Alioscia Bisceglia dei Casino Royale e dovrà scegliere tra:

Red Bricks Foundation, che con il loro inedito “I wanna play with heart”, avevano portato una ventata di rock british sul palco delle Audition e al Bootcamp si sono esibiti con “Someday” dei The Strokes;
Seveso Casino Palace che hanno stupito tutti con la loro versione di “I Miss The Misery” degli Halestorm;
Inquietude, che hanno portato sul palco del Bootcamp una interessante cover di “Anna” di Lucio Battisti;
Moka Stone che hanno colpito giudici e pubblico per aver riscritto la strofa di “Renegades of Funk” dei Rage Against The Machine;
Bowland, la band che “disegna” con i suoni, che ha cantato “Maybe Tomorrow” degli Stereophonics conquistando tutti all’unanimità.