E’ fatta, la World Rugby 2019, ossia i Mondiali di Rugby sbarcano in anteprima sulle reti Rai. Ad ufficializzare la notizia dell’accordo tra Rai2 e il torneo mondiale di rugby è stato il presidente Sir Bill Beaumont. Ecco la data di partenza dell’evento sportivo.
World Rugby 2019 su Rai2: ecco quando
I Mondiali di Rugby 2019 sbarcano sulla Rai. Siglato l’accordo esclusivo tra Sir Bill Beaumont, il presidente del World Rugby, e l’azienda di Viale Mazzini per l’acquisto dei diritti tv. Il torneo si svolgerà in Giappone dal 20 settembre al 2 novembre e le partite saranno trasmesse in esclusiva assoluta e in diretta su Rai2.
In particolare i telespettatori appassionati di rugby potranno vedere le quattro partite della nazionale italiana e una serie di match. A cominciare dalla partita di debutto fino ai match più importanti della prima fase fino al gran finale: quarti, semifinali e finali.
La Nazionale Italiana di Rugby debutterà in Giappone domenica 22 settembre alle ore 7.00 italiane e nel primo match si sfiderà con la Namibia. Le partite successive la vedranno scontrarsi con Canada, Sudafrica e Nuova Zelanda.
World Rugby accordo siglato per la Rai: Salini: “Siamo felici e orgogliosi”
Ad ufficializzare l’accordo per l’acquisto dei diritti televisivi dei Mondiali di Rugby 2019 dalla Rai è stato Sir Bill Beaumont, il presidente del World Rugby:
“Il World Rugby è lieto di dare il benvenuto a Rai nella famiglia della Coppa del Mondo di Rugby 2019. Questo accordo riflette tutto il nostro impegno per raggiungere nuovi fan. L’Italia è una nazione con una grande cultura del rugby con un’ampia copertura attraverso un’emittente come la Rai, con la passione per lo sport di livello mondiale, è molto eccitante per la crescita continua dello sport in tutta Italia”.
Anche l’amministratore delegato della Rai Fabrizio Salini si è detto felice ed orgoglioso di portare uno degli eventi di rugby più importanti al mondo sui canali Rai e di poterlo offrire ai telespettatori. “Il nostro rapporto con gli “Azzurri” si arricchisce quindi di un ulteriore evento straordinario, con una disciplina inclusiva e dai valori profondi, esattamente come vogliamo che sia la Rai” ha detto Salini.