Fiorello è tornato in diretta a VivaRai2 con Biggio, Casciari e tutta la banda anche nella giornata della festa del 25 aprile. Una lunga diretta che ha visto lo showman siciliano parlare anche della Festa della Liberazione!
Fiorello a VivaRai2 e l’ironia sul 25 aprile: “antifascisti e Rai”
Il buongiorno di ‘VivaRai2!’ è arrivato anche oggi, giovedì 25 aprile 2024, Festa della Liberazione. Fiorello, accompagnato come sempre da Biggio, Casciari e tutta la banda ha aperto la giornata con la consueta, immancabile dose di buonumore. In apertura lo showman siciliano ha celebrato la Festa del 25 Aprile, giorno della Liberazione precisando:
«E’ la festa di chi ci ha liberato, di chi ha conquistato la libertà. Festa di chi difende la libertà, di chi la rispetta, di chi è libero e di chi sa che la libertà è anche un dovere, il dovere di onorare questo privilegio».
Poco dopo Fiore parlando del tema del 25 aprile ha lanciato una frecciata alla Rai rivelando i dati di un indagine: «un indagine ha rivelato che il 72% degli italiani si sente antifascista. Il restante 28% sapete cosa fa? Manda il curriculum alla Rai!».
Fiorello dedica l’apertura di #VivaRai2 al #25Aprile #FestadellaLiberazione https://t.co/8ffMPNYKNl
— Cinguetterai (@Cinguetterai) April 25, 2024
Fiorello sul caso Scurati con Bortone e Corsini
Non solo, Fiorello ha parlato sempre in chiave ironica anche delle polemiche degli ultimi giorni legate al mondo della televisione dopo il discorso oscurato dalla Rai di Scurati e la presa di posizione di Serena Bortone.
«Il caso Scurati con Bortone e Corsini che non saranno ascoltati, il caso Zanchini, Amadeus che va via… insomma, noi non vi stiamo più dietro, ogni giorno ce n’è una. Occhio a Carlo Conti, ‘I migliori anni’ potrebbe evocare il ventennio…» ha scherzato Fiorello.
Infine Fiore ha parlato anche di Edi Rama, primo ministro albanese che «ha chiamato la Rai per dire che Report ce l’ha con la Meloni. Pare che ora Ranucci dovrà leggere il monologo di Scurati in albanese».