Domenica In, Vittorio Sgarbi-choc: “Quelle del 2000 sono tutte tro***”. Si scatena l’inferno sul web che non accetta queste etichette da parte del critico d’arte. Ma cosa è successo? Capiamo meglio cosa è accaduto.
Domenica In: Vittorio Sgarbi choc: “Quelle del 2000 tutte tro**”
Oggi pomeriggio, a Domenica In, in occasione della festa del papà erano presenti alcuni papà celebri con le loro figlie/i. Tra questi anche Vittorio Sgarbi in compagnia delle figlie Alba e Evelina e Alba. La prima nata nel 1999 e la seconda nel 2000. L’intervista guidata da Mara Venier, prende una piega strana nel momento in cui sgarbi pronuncia una frase choc che fa indignare il web. “Quelle del 2000, sono tutte tro**”
Eccovi un Tweet dell’accaduto
Vittorio Sgarbi nella bufera per aver pronunciato una frase infelice
Il racconto di Sgarbi sul suo essere padre viene un po’ smentito dalle figlie che affermano che non è affatto un padre assente: “Lui è un papà molto dolce e presente, non fisicamente, in ogni passo che facciamo. Sono orgogliosa di essere sua figlia”, ha detto Alba. “Ma è vero, fa tanta scena ma c’è quando c’è bisogno”, conferma anche Evelina.
Poi la Venier chiede a Sgarbi quando sono nate le sue figlie e il Critico un po’ in imbarazzo replica: “Quando è nata Evelina? Non lo so”, Poi su suggerimento di Alba: “Ah sì, 2000…… Alba ne ha 24 ed Evelina 23″. Zia Mara poi chiede a Sgarbi che favola raccontasse alle figlie in passato: “Devi cercare un uomo ricco e sposarlo” la sua risposta.
Sgarbi è poi tornato sull’età delle figlie:
“Alba è del dicembre 98, Evelina è nata a febbraio 2000. Ok ci sono”. Dopodiché il critico d’arte ha sparato a zero, raccontando un aneddoto che gli avrebbe narrato una sua assistente classe 1996: “Lei, per farmi capire i tempi, mi ha detto: “Quelle del 2000 tutte tro*e”.
Pronta la replica della Venier che cambiando subito argomento dice:
“Non dire cose così, non è carino, dai vediamo i regali, apriamo i sacchetti”.
Dopo la pubblicità, ecco le scuse di Sgarbi a Domenica In
Subito dopo la pubblicità Sgarbi si scusa immediatamente con il pubblico:
“Voglio scusarmi, non hanno capito il mio tono scherzoso con le mie figlie. Ho detto due cose sbagliate: quello di sposarsi un ricco era una battuta, un inno alla libertà. L’altra è la battuta sulle “tro*e del 2000”. Volevo dire che non era una battuta mia, ma di una mia assistente. Non era la mia frase. Io le amo tutte quelle del 2000″.
“Guardate Sgarbi che chiede scusa, è un fatto importante”, ha chiosato la Venier. Ma come da prassi i social non sono così disposti al perdono, tanto che si è scatenato l’inferno.