Torna lo storico programma di Raitre “Un giorno in Pretura” condotto da Roberta Petrelluzzi con quattro processi che hanno fatto scalpore. La conduttrice ripercorre i processi di importanti casi di cronaca nera nel programma ormai cult della terza rete della tv di stato. Scopriamo a quali processi assisteremo.
“Un giorno in pretura” in seconda serata su Rai3: ecco quando in tv
Il programma riparte sabato 7 maggio in seconda serata, alle 23.20 circa e il primo processo in esame è il caso di Marta Russo. La tragedia della studentessa, della cui morte furono ritenuti colpevoli due assistenti universitari, Giovanni Scattone e Salvatore Ferraro.
«Ce ne eravamo già occupati – fa sapere la Petrelluzzi, dalle pagine di Sorrisi – Ma la riprendiamo perché cade il 25° anniversario dalla morte. E ci sono ancora aspetti non chiari. Inoltre è un caso che ha fatto emergere l’atteggiamento giustizialista dirompente. Scontata la pena, Scattone è tornato a insegnare ma ha dovuto abbandonare a causa delle polemiche e delle pressioni che gravavano su di lui. La gente è feroce, marchia a vita i colpevoli, scordando che il carcere serve a riabilitare le persone».
“Un giorno in Pretura” da sabato 7 maggio in seconda serata
Dopo il processo di Marta Russo si prosegue con il processo per l’uccisione del carabiniere Mario Cerciello Rega, avvenuta a Roma nel 2019. Ad essere condannati per l’uccisione del carabiniere sono stati due ragazzi americani Finnegan Lee Elder e Gabriel Natale Hjorth, ritenuti responsabili dell’omicidio del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega, ucciso con undici coltellate a Roma nel luglio del 2019. Per Elder la condanna scende a 24 anni, mentre per Hjorth a 22 anni.
Si affronterà poi un altro processo, quello dell’assassinio della pittrice Renata Rapposelli nel 2017 e infine un caso che ha fatto molto discutere, quello di George Floyd, ucciso dalla polizia a Minneapolis (Usa) nel 2020.
Appuntamento quindi con Un giorno in Pretura da sabato 7 maggio 2022 in seconda serata su Rai3 per 4 processi di cronaca nera che hanno occupato le colonne dei media e che hanno destato molto scalpore nell’opinione pubblica.