Torna in prima serata su Rai3 “Un giorno in pretura“, il programma ideato e condotto da Roberta Petrelluzzi che racconta i casi di cronaca giudiziaria più noti e discussi d’Italia attraverso i dibattimenti in tribunale. Scopriamo le anticipazioni e il caso di cronaca nera al centro della seconda puntata in onda domenica 12 maggio 2019.
Un giorno in pretura stasera: le anticipazioni del 12 maggio 2019
Domenica 12 maggio 2019 alle ore 21.20 nuovo appuntamento con “Un giorno in pretura 2019“, la trasmissione condotta con grande successo da Roberta Petrelluzzi su Raitre.
Al centro della seconda puntata il caso di Sabine Maccarrone, la quarantenne di Mazara del Vallo trovata senza vita all’interno di un pozzo. La donna, di origine svizzera, viene rinvenuta morta all’interno di un pozzo: il suo corpo oramai è già in avanzato stato di decomposizione.
Un Giorno in Pretura: da Vannini al caso di Sabine Maccarone
Dopo il caso di Marco Vannini, Roberta Petrelluzzi questa settimana si occupa di un’altra vicenda complicata; una fatto di cronaca che sin dall’inizio si rivela complesso e di non facile lettura. Le indagini sulla morte di Sabine Maccarone, la 40enne svizzera di Mazara del Vallo viene trovata morta in un pozzo, portano verso Gianni Melluso, conosciuto con il nome di Gianni il bello. L’accusatore di Enzo Tortora finisce così sul banco degli imputati.
L’uomo viene accusato di essere il mandante dell’omicidio di Sabine, con cui aveva cominciato una relazione d’amore. Ad accusarlo è Giuseppe D’Assaro, suo ex compagno di galera, anche se il passato dell’uomo è ugualmente complesso. Giuseppe D’Assaro, infatti, ha un passato alle spalle davvero equivoco, al punto che arriva a dichiarare di essere stato il mandante materiale dell’omicidio di Sabine.
Chi sta dicendo la verità? Roberta Petrelluzzi cercherà di fare chiarezza sulla districata vicenda. L’appuntamento con Un giorno in pretura condotto da Roberta Petrelluzzi è la domenica in prima serata su Rai3.