Sta per tornare” Made In Sud”.. spettacolo in controtendenza che ha fatto della comicità meridionale il suo baluardo!!
Torna “Made in Sud” con un nuovo conduttore come Gigi D’Alessio alfiere della napoletanità
Chi è più “Made in Sud” di Gigi D’Alessio? Nessuno!! Quindi non stupisce affatto la scelta della direttrice di rete(Rai Due) Ilaria Dallatana, di inserire D’Alessio nel “carrozzone” ben collaudato che ha nei comici la sua struttura portante.
In definitiva, la parola d’ordine della rete è “contaminazione” –da questo anche la scelta di affidare un “One Man Show” a Mika– per cui l’idea di mettere al “timone” del programma, un napoletano doc capace di farsi sentire da nord a sud, appare la scelta giusta.
Gigi D’Alessio sarà un perfetto padrone di casa, dove porterà immancabilmente la musica: i suoi grandi successi, i duetti, insieme ad ospiti importanti, e le novità del suo repertorio.
Le due co-conduttrici <Fatima Trotta ed Elisabetta Gregoraci >sono state confermate anche per quest’edizione.
Le dichiarazioni di Gigi D’Alessio sul programma Made In Sud
“Quello che vogliamo dimostrare, visto che c’è ancora un’Italia divisa, è che nascerà dal Sud un’Italia unita – dice in conferenza stampa nella sede Rai di Via Asiago a Roma –
Io voglio far capire la ricchezza che c’è al Sud. Chi ci è nato ha una marcia in più, non in meno. Già il solo fatto di essere bilingue dà l’idea.
Chi canta in napoletano, che non è un dialetto ma una vera e propria lingua, deve saper cantare anche in italiano”.
- Su alcuni punti dissento da ciò che dice il cantante. Insomma, io credo che la marcia in più debba essere attribuita alla bravura delle persone, al talento, e che non c’entri assolutamente la collocazione geografica!
- Ci sono tanti talenti al nord Italia, così come al sud, e l’essere meridionale non deve dare il pass, o una corsia preferenziale, per essere super apprezzati o stimati.
- Insomma, per citare il grande Totò, che diceva che in Italia non c’è meritocrazia, si dovrebbe puntare essenzialmente solo a quella!! Non al sud o al nord!
- Poi, sono assolutamente d’accordo che chi canta in napoletano debba anche saper cantare in Italiano.
Quest’anno, tuttavia, i confini della trasmissione in diretta dall’Auditorium Rai di Napoli a partire dall’8 marzo (ore 21,20), saranno più ampi:
- 12 puntate con il padrone di casa, D’Alessio,
- una super band di 10 elementi che suonerà ogni sera dal vivo
- un balletto di 8 elementi guidati dal coreografo Filippo Mainini e tanti ospiti
Un Varietà con tanti ospiti per Made In Sud
Insomma, come dice il cantautore napoletano, “un varietà. Ma – avverte – non vogliamo l’ospite che arriva solo per promuovere il disco e poi se ne va. Insomma niente marchette. Vogliamo ospiti che cantano e che si fermano con noi per divertirsi”.
Non si conoscono ancora gli ospiti presenti al programma, tuttavia Gigi D’Alessio ha già in mente qualcuno:
“Gino Paoli, Danilo Rea, Ermal Meta, Fiorella Mannoia, e artisti napoletani importanti”
I comici di Made In Sud tra conferme e nuovi arrivi
Ritroveremo comici già noti per il pubblico di Made in Sud come :
- Arteteca,
- Ditelo Voi,
- Paolo Caiazzo,
- Nello Iorio,
- Gino Fastidio,
- Mariano Bruno,
- Ciro Giustiniani,
- Enzo e Sal,
- Maria Bolignano,
- Mino Abbacuccio,
ma anche nomi nuovi e prestigiosi provenienti non necessariamente dalle aree del Sud Italia come :
- Marco Bazzoni,
- Alessandro Di Carlo e Antonio D’Ausilio, oltre ad alcuni debutti assoluti sul piccolo schermo.
- I contrappunti musicali dalla console, che daranno ritmo all’intera serata e ai comici, saranno come da tradizione a cura di Frank Carpentieri.
Inoltre D’Alessio aggiunge, precisando:
Sto salendo su un carro che funziona già, un carro dei vincitori. Il risultato non sarà merito mio. Farò il vigile urbano che governa il traffico tra musica e comicità.
Anche se va detto che il mestiere del comico è più difficile: quando scrivi una canzone col tempo diventa più bella, mentre quando fai una battuta, poi la devi buttare”.
Made in Sud’ 2017, assicura Gigi D’Alessio, “sarà la casa di tutti come è il Sud d’altronde che, pensiamo a Lampedusa, apre le porte anche a chi scappa dalla guerra”.
In riferimento alle sue compagne di avventura, Fatima Trotta ed Elisabetta Gregoraci dice:
Sarà una conduzione condivisa. Non ci saranno capi. Tutti saremo capi e tutti saremo alunni. Io farò il Pierino della situazione ma non starò sempre in mezzo.
Sarò in scena quando ha un senso nello spettacolo. In ogni caso mi divertirò tanto”.
I comici già stanno imparando i miei testi – scherza – ma no!
Canteremo le canzoni che piacciono a tutti e poi chissà che io non faccia il comico e che, invece, i comici cantino qualcosa”.
Insomma il tutto e il contrario di tutto, uno spettacolo che a parole si prospetta spumeggiante ed accattivante, vedremo poi nei fatti!
In conferenza stampa, si chiede a D’Alessio se abbia paura o sia emozionato e lui tra il serio e il divertito dichiara:
Sono emozionato, questo sì. Sono tante 12 puntate e ringrazio Dallatana per questo. Comunque una cosa mi conforta, Non ci sarà una giuria di qualità!”.
Una battuta, questa, che non si è lasciato scappare, in riferimento alle polemiche suscitate a Sanremo, per la delusione di vedere scartato il suo brano!
Ecco su questo punto sono d’accordo con il cantante, perché in definitiva, non si possono invitare a Sanremo i big, nomi prestigiosi quali Al Bano, Ron, e D’Alessio, per poi eliminarli da una giuria(di qualità??) che capisce poco o nulla di musica, di note, di spartiti musicali, di arrangiamenti..
Di certo, una “you tuber”, una “influencer”, piuttosto che una dj non sono proprio dentro il mondo musicale da un punto di vista tecnico, piuttosto da fruitrici, per cui con una competenza pari a zero!
Quello che voglio dire è che se si invitano dei cantanti seri, non si può avere in giuria qualcuno che li detesta, mi pare ovvio!
Va anche detto che, chi entra nel meccanismo Sanremo, deve accettare tutto, anche quello di essere Gigi D’Alessio, ed essere eliminato!
In ogni caso, una nuova avventura per il cantautore-che nonostante l’insuccesso sanremese- sigla un periodo d’oro, che il 24 febbraio compie 50 anni e si regala per quella data un nuovo disco dal titolo “24.02.1967”.
Quindi amici, ricordate 8 marzo su Rai Due, appuntamento con Made In Sud, un grosso in bocca al lupo al “Gigggggggi Nazionale!!