E’ morta Tina Turner all’età di 83 anni dopo una lunga malattia. L’annuncio choc è arrivato poco fa dal suo portavoce che, tramite i profili social dell’artista di The Best, ha annunciato al mondo intero la scomparsa dell’unica e sola Regina del Rock’n Roll.
Tina Turner è morta dopo una lunga malattia
Lutto nel mondo della musica e dell’arte. Tina Turner si è spenta all’età di 83 anni nella sua casa in Svizzera. L’annuncio è arrivato dal suo portavoce che sui profili social della Regina di “Simply The Best” ha scritto:
Tina Turner, la Regina del Rock’n Roll, è morta serenamente oggi all’età di 83 anni dopo una lunga malattia nella sua casa di Küsnacht vicino a Zurigo, in Svizzera. Con lei, il mondo perde una leggenda della musica e un modello.
Una carriera unica e straordinaria quella di Tina Turner, star internazionale da 150 milioni di dischi venduti nel mondo, 11 Grammy, 2 Rock and Roll Hall of Fame e 2 autobiografie. Sui social il portavoce ha espresso tutto il suo dolore per la morte dell’artista:
È con grande tristezza che annunciamo la scomparsa di Tina Turner. Con la sua musica e la sua sconfinata passione per la vita, ha incantato milioni di fan in tutto il mondo e ispirato le star di domani. Oggi salutiamo una cara amica che ci lascia il suo lavoro più grande: la sua musica. Tutta la nostra sincera compassione va alla sua famiglia. Tina, ci mancherai tantissimo.
Tina Turner, chi era la Regina del Rock’n Roll: da “Proud Mary” a “The best”
Anna Mae Bullock, questo il vero nome dell’artista, era nata il 26 novembre 1939 a Nutbush, nel Tennessee. Inizia la sua carriera con il duo Ike & Tina Turner raggiungendo il successo con i brani “A Fool in Love” e “River Deep – Mountain High”. Dopo la separazione dal compagno inizia una carriera da solista fino alla consacrazione che arriva intorno ai 40 anni con l’album “Private Dancer“: 20 milioni di copie vendute in tutto il mondo grazie a super hit del calibro di “What’s Love Got to Do with it” e “Let’s Stay Together”. Nel 1985 incide il brano di successo “We don’t need another hero”, colonna sonora del film “Mad Max”. Tantissimi i brani di successo tra cui una menziona particolare merita “(Simply) the best“, cover di Bonnie Tyler, che trasforma in un successo mondiale da 6 milioni di copie nel mondo. Un’Artista unica nel suo genere capace di infiammare il palcoscenico e di lasciare sempre il segno dopo ogni sua performance live. La sua voce graffiante e il suo spirito da guerriera l’hanno trasformata in una indiscussa icona della musica mondiale.
Tina Turner e la morte dei figli
Non sono mancati momenti difficili nella vita di Tina Turner: dalla separazione dall’ex marito Ike fino alla morte di due figli. Il primo figlio Graig, nato dall’amore con il sassofonista Raymond Hill, si è suicidato nel 2018 dopo essersi sparato, mentre a dicembre 2022 ha dovuto dire addio al figlio più piccolo Ronnie morto a 62 anni dopo una malattia.
Nonostante il dolore, Tina si è sempre rialzata come una vera leonessa conquistando le classifiche mondiali anche con cover indimenticabili come “Proud Mary” dei CCR e “Let’s stay together” di Al Green. Nel 2008 decide però di ritirarsi dalle scene musicali pur continuando ad occuparsi di musica e cinema. La star ha pubblicato due autobiografie “I, Tina” e “My Love Story” in cui ha raccontato la sua vita e le sue battaglie, mentre nel 2021 è uscita la docu-serie “Tina” incentrata sulla sua carriera artistica e personale. Con la morte di Tina Turner diciamo addio ad una star unica, ma ci resta la sua musica. The Best.