I The Jackal non si fermano più e hanno deciso di lanciarsi totalmente in una produzione originale. Se i membri sono sparsi sui vari canali televisivi e al cinema come concorrenti, protagonisti e conduttori, ora tocca all’interpretazione in una serie tv. Esce sulla piattaforma streaming di Jeff Bezos, Pesci Piccoli – un’agenzia, molte idee, poco budget. Scopri di cosa stiamo parlando nell’articolo che segue.
The Jackal: Pesci Piccoli dall’8 giugno su Prime Video
I The Jackal hanno annunciato l’uscita della loro prima serie tv. Si tratta di Pesci Piccoli – un’agenzia, molte idee, poco budget. La si potrà guardare su Amazon Prime Video dal prossimo 8 giugno 2023. Una serie tv comedy di sei episodi in streaming.
La trama di Pesci Piccoli – un’agenzia, molte idee, poco budget vede al centro le avventure quotidiane di una piccola agenzia digital che però, ha grandi obiettivi. Cosa accade tra i colleghi durante il giorno, le difficoltà nell’andare avanti e nel relazionarsi con gli influencer e i tiktoker di provincia. L’ordine verrà ristabilito dall’arrivo di una nuova manager che non si arrende all’idea di esser stata definita una fallita e proverà, quindi, a portare una ventata di novità. All’interno di Pesci Piccoli – un’agenzia, molte idee, poco budget sono stati coinvolti tutti i membri e i collaboratori dei The Jackal.
Pesci Piccoli – un’agenzia, molte idee, poco budget è stata diretta da Francesco Ebbasta e Alessandro Grespan che insieme a Luca Vecchi e Stefano Di Santi ne hanno curato la sceneggiatura.
The Jackal: da Youtube alla tv, al cinema e alle piattaforme streaming
La storia dei The Jackal inizia nell’ormai lontano 2006 e prosegue di anno in anno, crescendo sempre più. Tutti i membri storici hanno raggiunto traguardi collettivi e personali importanti. Basti pensare Ciro Priello a Tale e Quale e LoL così come Fabio Balsamo, Gianluca Fru e Aurora Leone prima concorrenti a Pechino Express e ora conduttori di Italia’s Got Talent.
Il collettivo The Jackal è stato in grado di non tradire mai chi li segue dall’inizio nonostante la contaminazione con le regole della tv tradizionale o delle piattaforme streaming più grandi piuttosto è riuscito ad imporsi come un modello a cui ispirarsi per generare contenuti innovativi e fruibili su tutti i device.