Le anticipazioni di Tempesta d’Amore dal 16 al 22 maggio 2020 ci svelano che Tim, dopo aver scoperto le bugie di Cristoph, decide di lasciare il Fürstenhof. Il giovane si rifugia a casa di Paul e gli confida la sua intenzione di andare a lavorare in Africa. Franzi cerca di rincuorarlo, ma sembra che i suoi tentativi ottengano l’esatto contrario. Anche Valentina è pronta a lasciare la città per trasferirsi a Lipsia con Fabien.
Anticipazioni Tempesta d’Amore, le trame delle puntate dal 16 al 22 maggio 2020
Quando Robert scopre per caso le intenzioni di Valentina e Fabien non sembra per niente contento. Annabelle finge di impegnarsi nella ipnoterapia. In realtà il suo piano è un altro. I motivi che la spingono a continuare le sedute di ipnoterapia sono legate al desiderio di riuscire ad incastrare il suo fisioterapeuta, il dottor Borg.
Nonostante il fatto che Robert non si mostri affatto d’accordo, Valentina parte alla volta di Lipsia con Fabien. I pareri di Robert ed Eva sulla decisione della ragazza sono molto contrastanti: da un lato vi è l’uomo che non è certo entusiasta per questa decisione, mentre dall’altro Eva è più che disposta a dare il suo benestare.
Jessica e Henry iniziano a prendere le loro prime lezioni di ballo da Bela, ma non tutto va come sperato. Christoph è sempre più intenzionato a scoprire l’identità misteriosa del benefettore.
Spoiler Tempesta d’Amore: le sensazioni di Paul
I piani di Annabelle per riuscire ad incastrare il suo terapeuta non passano inosservati agli occhi di Paul, che inizia a lavorare proprio nella clinica del dottor Borg e si trova a curare la dark lady. L’uomo si accorge che durante la fisioterapia la sorella di Denise appare molto strana e non esita a confidare le sue sensazioni al dottor Borg.
Se appare preoccupato per lo strano comportamento di Annabelle, Paul è invece entusiasta per la scelta di Lucy di essere d’ora in avanti l’angelo custode di Bichlheim.
Qualcosa però sembra non andare come Annabelle aveva previsto ed i suoi piani per incastrare il dottor Borg iniziano a mostrare i primi segni di un fallimento.