Su il sipario del Torino Film Festival 2024: parata di star, Ron Howard alla serata di apertura

Torino Film Festival 2024

E’ stata presentata a Roma, nella splendida cornice di Villa Miani, la 42esima edizione del Torino Film Festival che si svolgerà sotto la direzione artistica di Giulio Base dal 22 al 30 novembre 2024. Un’edizione dedicata a Marlon Brando, uno degli attori più grandi di tutti i tempi. Madrina della manifestazione la bellissima Cristiana Capotondi.

Torino Film Festival 2024: parata di star

Tanti i titoli in concorso tra cui “Il mestiere di vivere” di Giovanna Gagliardo sull’ultimo giorno di vita di Cesare Pavese. Prevista anche una nuova sezione, Lo Zibaldone, con film nuovi, restaurati e anteprime mondiali come “Ground From Zero” su quanto sta accadendo nella Striscia di Gaza e “Amiche Mai” di Maurizio Nichetti che è tornato dietro la macchina da presa dopo ben 23 anni. Tra i film fuori concorso spiccano invece “The Summer Book” con Glenn Close, “Un Natale a casa Croce” di Pupi Avati documentario che racconta la vita di Benedetto Croce, uno dei massimi filosofi italiani, a partire dal tragico terremoto di Ischia del 1883, e il film di chiusura “The Waltzing with Brando”.

Grande attenzione è riservata quest’anno anche ai temi sociali, con eventi dedicati, e alla sostenibilità ambientale, adottando le pratiche green della Guida Festival Green dell’AFIC. Non mancheranno le star internazionali. Giulio Base in conferenza stampa ha specificato che proprio la presenza delle star conferisce maggiore lustro a questa importante manifestazione cinematografica.

Tra questi ci saranno Ron Howard, Billy Zane, Julia Ormond, Emmanuelle Béart, Rosario Dawson e ancora Sharon Stone, Matthew Broderick, Alec Baldwin e Giancarlo Giannini che saranno premiati con la Stella della Mole. L’apertura del Torino Film Festival è affidata a Ron Howard che presenterà il suo nuovo film, Eden, un thriller sulla lotta per la sopravvivenza. Oltre alle star internazionali ci saranno però anche gli attori di casa nostra come Ornella Muti, Michele Placido, Claudia Gerini, Giuseppe Battiston, Maurizio Nichetti e Donatella Finocchiaro.

Il programma si contraddistingue per il numero di registe donne che supera quello degli uomini. Come già annunciato, le tre presidenti di giuria sono Margaret Mazzantini (lungometraggi), Roberta Torre (documentari), Michela Cescon (cortometraggi). A differenza degli altri Festival, non ci sarà nessuna serie tv.

Una scelta che Giulio Base ha così spiegato: “Non erano arrivate molte proposte e quelle che erano arrivate erano prettamente televisive. Non ci saremmo tirati indietro se fosse arrivata la grande serie inedita. Ma, in ogni caso, questa è una specificità”. 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here