Se avete voglia di commuovervi e di assistere a storie che fanno bene all’anima, non perdetevi Storm Boy-Il ragazzo che sapeva volare, di Shawn Seet. E’ un bene, nonché una coincidenza che lascia pensare, che il film venga trasmesso proprio in questi giorni, in cui la maggior parte degli italiani si schiera, giustamente, in difesa di animali nel mirino di persone con il grilletto fin troppo facile.
Storm Boy infatti, con poeticità e crescente emozionalità, racconta proprio l’amore che può nascere ed alimentarsi fra esseri umani e animali. Entrambi chiamati a convivere sullo stesso pianeta, le esistenze fra le due specie sono tutt’altro che antitetiche, bensì complementari e simbiotiche. La convivenza non solo è possibile, ma auspicabile e positiva, una dimensione facilmente raggiungibile se ci si ama e rispetta reciprocamente. Un insegnamento grandioso e più che mai attuale in questo periodo. Vediamo trama, cast e libro da cui è tratta la pellicola.
Storm Boy-Il ragazzo che sapeva volare: la trama in breve e il cast
Questa, in breve, la trama di Storm Boy-Il ragazzo che sapeva volare.
L’anziano Michael Kingsley torna in Australia, dove è cresciuto, dopo molti anni di assenza. Qui si trova a dover fronteggiare la contrarietà ad alcuni suoi progetti, da parte della nipote Maddy. La giovane infatti, fervente ambientalista, gli contesta il fatto che essi potrebbero creare un pericoloso squilibrio nell’ecosistema locale. Michael resta turbato da tale atteggiamento, che però gli dà la spinta a ripercorrere mentalmente la propria infanzia, quando “volava” con i pellicani, che salvava dai bracconieri e curava con pesce e tanto, tanto affetto.
Per quanto riguarda il cast, nei ruoli principali troviamo:
- Geoffrey Rush (Michael “Storm Boy” Kingley)
- Jai Courtney (Tom “Hideaway Tom”)
- Finn Little (Storm Boy) alla sua prima esperienza davanti alla macchina da presa
- Trevor Jamieson (Bill “Fingerbone Bill”)
- Morgan Davies (Madeline)
- Erik Thomson (Malcom Downer)
- David Gulpilil (padre di Fingerbone Bill).
Il romanzo da cui è tratto il film
Storm Boy-Il ragazzo che sapeva volare è tratto dall’omonimo romanzo, pubblicato nel 1964, dello scrittore australiano Colin Thiele, un classico della letteratura per ragazzi. Da esso era stato già ricavato un film nel 1976.
La versione di Seet, datata 2020, colpisce per la delicatezza e il lirismo del contenuto e delle immagini. Un racconto bellissimo, ben recitato e ben recepito da pubblico e critica. Storm Boy-Il ragazzo che sapeva volare, si costituisce di un sapiente intreccio fra passato e presente, che si snodano attraverso i ricordi del protagonista. Diventato anziano e spesso malinconico, cupo e nostalgico, Michael trova nuovo slancio tornando indietro nel tempo, ovvero ai sogni, alla spensieratezza e all’innocenza dell’infanzia, vissuta con il padre. E quindi c’è spazio per ripercorrere il rapporto speciale con il genitore, ma anche con gli amici da bambino, i tre pellicani salvati e, in particolare, Mr. Percival, che gli cambia la vita per sempre.
Il legame profondo che si instaura tra il ragazzino e l’animale, può assurgere a simbolo stesso di quanto il mondo potrebbe essere migliore se soltanto imparassimo ad ascoltare ciò che la natura e le sue creature vogliono dirci.