Durante le riprese del film cult “Lo Squalo“, film thriller del 1975 diretto da Steven Spielberg, stava per registrarsi un incidente mortale che avrebbe cambiato per sempre le sorti del film. La rivelazione choc del regista a quasi 50 anni dall’uscita del film.
Lo Squalo: incidente mortale durante le riprese del film. La ricezione di Steven Spielberg
A distanza di quasi 50 anni dalla prima proiezione de Lo Squalo, Steven Spielberg dalle pagine di Vanity Fair ha raccontato un retroscena assolutamente inedito legato ad un incidente che avrebbe potuto cambiare per sempre le sorti di uno dei dei principali blockbuster della storia del cinema.
Durante le riprese del film, infatti, si stava consumando un incidente mortale su una barca. “Un problema che abbiamo avuto è stato quando un motoscafo che tirava l’Orca [il nome della barca nel film] è andato troppo veloce e ha tirato fuori il fasciame dallo scafo: l’acqua è entrata e la barca è affondata in circa due minuti. Ricordo vividamente il momento in cui gli attori urlavano ‘Manda barche, tiraci fuori, manda barche!‘” – ha raccontato il regista americano.
Non solo, Spielberg ha aggiunto: “il nostro tecnico del suono John Carter, che ha condiviso un Oscar con il suo team per Lo squalo, ha preso il registratore Nagra, l’ha tenuto sopra la sua testa e ha detto ‘Fan***o gli attori, salva il reparto audio!’. Ho ancora questa immagine di John che affonda tenendo il suo registratore con l’acqua fino alle caviglie e poi alle ginocchia mentre gli equipaggi delle barche si affrettavano a tirare fuori l’Orca che affondava. Mesi dopo aveva in mano un Oscar!”. L’incidente scampato ha permesso al regista e alla troupe di completare il film dedicato al feroce predatore vincitore di tre Premi Oscar.
Lo Squalo, il film che ha cambiato la storia del cinema
“Lo squalo” è uno dei film thriller più amati del cinema. La pellicola diretta da Steven Spielberg e basata sul romanzo omonimo del 1974 di Peter Benchley è stato il primo grande film girato in mare aperto. Il film ha segnato la storia del cinema mondiale e nel 1998 è stato inserito dall’American Film Institute al quarantottesimo posto nella lista dei 100 migliori film americani di sempre. Il successo del film è legato anche ad una “massiccia distribuzione” nelle sale cinematografiche diventando, grazie anche al passaparola, un punto di riferimento per quanto concerne il marketing legato alla proiezione.
Nel cast ricordiamo: Roy Scheider, Richard Dreyfuss, Robert Shaw, Lorraine Gary e Murray Hamilton.