Shining scritto da Stephen King torna al cinema 40 anni dopo la sua pubblicazione. La pellicola diretta magistralmente da Stanley Kubrick torna al cinema in Italia per Halloween.
Shining di nuovo nelle sale cinematografiche
Il capolavoro cinematografico, girato tra il 1978 e il 1979 ed uscito nelle sale d’America nel 1980, ma potremo rivederlo in tutte le sale italiane il 31 ottobre notte di Halloween e il 1° e il 2 novembre.
Il film divenuto ormai un cult con la straordinaria e inquietante interpretazione di Jack Nicholson sarà proiettato sul grande schermo nella versione da 119 minuti.
Shining: Work and Play
Riproporre il film sarà anche un pretesto per vedere il cortometraggio intitolato Work and Play.
Questa era la frase di Jack Torrance (Nicholson) che scriveva n maniera ossessiva sulla macchina da scrivere:
“All work and no play makes Jack a dull boy” nella versione inglese del film (‘Il mattino ha l’oro in bocca’, in quella italiana).
La trama di Shining
La pellicola narra le vicissitudini di Jack Torrance, aspirante scrittore, ex insegnante disoccupato, con problemi di alcolismo.
Essendo un po’ in crisi accetta il lavoro di guardiano invernale di un grande albergo in Colorado, l’Overlook Hotel, isolato e sperduto tra le montagne
Durante il colloquio, il direttore Stuart Ullman lo mette in guardia che l’incarico non è particolarmente faticoso dal punto di vista fisico, quanto mentale giacchè il precedente guardiano, dieci anni prima, in preda ad un esaurimento nervoso massacrò la sua famiglia con un’ascia e infinse si suicidò.
Jack quasi divertito, assicura che non gli sarebbe mai capitato una cosa del genere: egli dichiara anzi di essere in cerca di tranquillità per scrivere il suo romanzo.
Danny il bambino con doti extrasesoriali
Al termine della stagione di apertura, Jack con la moglie Wendy e il piccolo figlio Danny si trasferiscono all’Overlook Hotel.
Danny ha doti extrasensoriali, subito notate dal cuoco afro-americano Dick Hallorann, il quale gli rivela di possedere anche lui la cosiddetta “luccicanza” (shining), una sorta di potere di telepatia e preveggenza.
L’uomo avvisa il bambino che nell’albergo si possono avere visioni dei misfatti accaduti in passato e di non avvicinarsi assolutamente alla camera 237, senza però spiegarne il motivo.
Una serie di eventi porta Jake sull’orlo della pazzia. Sempre più scontroso e irascibile Jake ha delle strane visioni di persone che abitarono nell’albergo negli anni 20.
Anche la moglie si accorge dello strano atteggiamento del marito, allorquando scopre che Jake non ha scritto nemmeno una pagina del romanzo, ma ha ripetuto in maniera ossessiva la frase:
All work and no play makes Jack a dull boy
Gli eventi precipitano e Jake munito di ascia sta per compiere lo stesso efferato omicidio che compì il suo predecessore.
E poi…
La fine non ve la svelo, anche se essendo un cult movie tutti lo conoscerete benissimo.
Shining: curiosità
Ci sarà un sequel di Shining che si intitolerà Doctor Sleep. Inoltre Shining è stato a volte classificato come il miglior film horror in assoluto.
E’ stato eletto al 2º posto tra i migliori film horror della storia del cinema, dopo L’Esorcista, in una classifica stilata dalla rivista londinese Time Out.
Costato solo 19 milioni di dollari è stato in grado di incassarne 45 solo in America!