Chiara Ferragni nella prima serata del Festival di Sanremo 2023 scrive una lettera alla bambina che è stata. Un monologo semplice, ma che ancora una volta arriva dritto al cuore emozionandola e facendo emozionare milioni di telespettatori.
Chiara Ferragni a Sanremo 2023: “ciao bimba, ho deciso di scriverti una lettera”
Al suo debutto sul palcoscenico del Teatro Ariston di Sanremo 2023, Chiara Ferragni è apparsa sin da subito emozionata, ma a suo agio nel ruolo di co-conduttrice accanto ad Amadeus e Gianni Morandi. Dopo tre anni di “corteggiamento” da parte del conduttore e direttore artistico, l’influencer ed imprenditrice digitale ha accettato la sfida di Sanremo dimostrando sin da subito di non essere mai fuori luogo. Fasciata in 4 abiti creati appositamente per lei da Maria Grazia Chiuri, direttrice creativa di Dior, la Ferragni ha veicolato sul palcoscenico dell’Ariston 4 messaggi differenti e a cui tiene molto.
Durante il secondo cambio abito è stata poi protagonista di un monologo; una lettera che Chiara ha indirizzato alla bambina che è stata. “Ciao bimba, ho deciso di scriverti una lettera. Tutto quello che faccio, lo faccio per te: per la bambina che sono stata” esordisce la Ferragni che, a distanza di tanti anni, vuole rassicurare quella bambina sorridente ed indifesa.
Chiara Ferragni: “se nascondi il tuo corpo sei una suora, se lo mostri sei una troia”
Non solo, Chiara Ferragni nel suo monologo a Sanremo 2023 parla anche di come le donne debbano ancora oggi combattere mille battaglie e smentire alcuni luoghi comuni.
Da donna dovrai affrontare tante battaglie, lavorare il doppio di un uomo. Se nascondi il tuo corpo sei una suora, se lo mostri sei una troia. Essere donna non è un limite, dillo alle tue amiche e lottate insieme per cambiare le cose”. Poi racconta di alcuni momenti della sua vita in cui non si è sentita all’altezza: “non essere abbastanza. Quando ci penso, vorrei poterti abbracciare forte, vorrei dirti che sei abbastanza tutte quelle volte che non ti sei sentita abbastanza bella, intelligente e anche questo è uno di quei momenti”.
Infine conclude dicendo:
Sai cosa ho imparato? Se una cosa ti fa paura, probabilmente è la cosa giusta da fare. Ti dico una cosa bellissima: ho due figli, ma di Fede non ti dico altro. Sì, scoprirai l’amore vero.