Si è concluso da pochi giorni il 71esimo Festival di Sanremo 2021 e non si placano le polemiche. In queste ore a puntare il dito contro Amadeus sono stati Roby Facchinetti e Tiziana Giardoni, moglie di Stefano d’Orazio, per il mancato ricordo al chittarista e componente dei Pooh scomparso a novembre.
Tiziana Giardoni, la moglie di Stefano D’Orazio: “No polemica né con Amadeus né con Fiorello, ma..”
A distanza di pochi giorni dalla conclusione di Sanremo 2021, Tiziana Giardoni, la moglie di Stefano D’Orazio scomparso a novembre ha rilasciato una serie di dichiarazioni dalle pagine de Il Corriere della Sera.
La vedova del batterista dei Pooh, come tanti altri, si aspettava un omaggio da parte di Amadeus e della grande macchina del Festival di Sanremo al marito ed artista che, proprio con i Pooh, ha trionfato al Festival di Sanremo 1990.
“Non voglio fare polemica né con Amadeus né con Fiorello, che sono due amici, e neppure con Riccardo Fogli, al quale non spettava farsi carico di questo momento” ha dichiarato la moglie di Stefano D’Orazio aggiungendo – “siamo rimaste con mia mamma davanti alla tv fino alle 2 di notte. Le dicevo: dai, resisti, che tra poco arriva Stefano“.
Alla fine l’omaggio e il ricordo a Stefano D’Orazio è stato cancellato dalla scaletta nonostante fosse stato annunciato intorno alle 2.00 di notte. “Solo che era tutto strano dall’inizio: avevo ricevuto la scaletta e il fatto che il ricordo di Stefano fosse previsto alle 2 di notte mi sembrava una mancanza di rispetto. Forse è stato meglio niente, che essere l’ultima ruota del carro” – ha detto la moglie del compianto artista che presto sarà ricordato in un romanzo postumo dal titolo “Tsunami“.
Roby Facchinetti contro Sanremo 2021: “Il ricordo di Stefano era nella scaletta ufficiale…”
Anche Roby Facchinetti, componente dei Pooh, ha voluto esprimere tutto il suo rammarico contro Amadeus e il Festival di Sanremo 2021 per il mancato ricordo – omaggio al grande amico Stefano D’Orazio.
Cari amici del Festival di Sanremo, cari amici della canzone italiana, dobbiamo onorare la memoria di un grande artista, di un esponente storico della canzone italiana più famosa e celebrata anche nel mondo, di un protagonista di questo stesso palco dove ha vinto con una delle canzoni più belle che abbiano mai vinto il Festival, “Uomini soli”.
Anche Facchinetti è rimasto sveglio fino a tarda notte aspettando quel tributo in scaletta intorno alle ore 2.00: “sono rimasto sveglio quasi fino alle tre. Il ricordo di Stefano era nella scaletta ufficiale, sia pure a ora tarda, ed in tale veste è stato confermato anche alla stampa. C’è solo amarezza. E poco importa si sia trattato di sbadataggine, ignoranza, trascuratezza o maleducazione. Davvero, poco importano le cause. Resta, indimenticabile, il fatto. E il mio commento al Festival di Sanremo 2021 non può che esaurirsi qui! Buona domenica e ascoltate sempre buona musica”.
Per dovere di cronaca è giusto precisare che Amadeus, conduttore e direttore artistico di Sanremo 2021, si è scusato per quanto successo: “chiedo scusa io personalmente. Stefano D’Orazio era un amico personale, l’amore e l’affetto per lui sono fuori discussione. Chiedo scusa personalmente per non aver fatto quello che avevamo pensato di fare anche insieme a Rosario“.