La grande macchina di Sanremo 2020 ai nastri di partenza. Amadeus è il nuovo conduttore e direttore artistico della 70ma edizione del Festival della Canzone Italiana di Sanremo in programma dal 4 all’8 febbraio 2019 su Rai1. Ecco le prime anticipazioni: dall’organizzazione delle cinque serate al ritorno della categoria Giovani.
Sanremo 2020: l’arrivo di Amadeus e il ritorno della categoria Giovani
La prima grande novità di Sanremo 2020 è l’arrivo di Amadeus al timone della kermesse italiana per eccellenza della musica italiana. Il conduttore ricoprirà il duplice ruolo di conduttore e direttore artistico proprio come è successo per le due precedenti edizione affidate al grande Claudio Baglioni. I lavori per la 70ima edizione sono leggermente in ritardo, rallentati anche dai rapporti non proprio idilliaci tra la Rai e il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri.
Una delle novità di questo Sanremo 70 è il ritorno della categoria Giovani che lo scorso anno Claudio Baglioni aveva eliminato dando vita ad una sola gara tra giovani e Big. Una decisione che ha fatto storcere il naso a tanti amanti della kermesse e (forse) per questo motivo quest’anno la sezione “Giovani” è stata reinserita nel regolamento. A gareggiare nella categoria “Nuove Proposte” saranno 8 cantanti tra cui anche il vincitore di Sanremo Young, il teen talent condotto lo scorso anno da Antonella Clerici su Rai1. e successivamente in quella Big.
A questi otto concorrenti ‘giovani’ si andranno ad aggiungere i cinque vincitori di Sanremo Giovani, il programma in onda a dicembre su Rai1, e due cantanti selezionati da Area Sanremo.
Sanremo 2020, le cinque serate: come saranno suddivise
Dopo avervi illustrato le novità della categoria Giovani di Sanremo 2020, passiamo all’organizzazione delle cinque serate della kermesse. Questa dovrebbe essere, salvo cambiamenti dell’ultima ore, il calendario della cinque serate di Sanremo.
La prima serata vedrà esibirsi i primi 10 big e quattro emergenti Giovani di cui due saranno eliminati. Stesso meccanismo anche per la seconda serata: 10 big e 4 giovani, di cui due passeranno alla fase successiva.
La terza serata, invece, sarà interamente dedicata al Festival che quest’anno compie 70 anni. Sul palcoscenico del Teatro Ariston si esibiranno tutti i 20 big in gara e i 4 giovani, ma solo due potranno accedere alla sfida finale. Il venerdì sera, infatti, sarà proclamato il vincitore della categoria Giovani, mentre i 20 big riproporranno la loro canzone. Infine gran finale sabato con l’esibizione di tutti e 20 i big in gara e l’assegnazione dei vari premi: dal Premio della Critica dedicato a Mia Martini al premio al miglior testo e alla migliore composizione fino alla classifica finale.
Che dire: è ufficialmente partito il countdown per la 70esima edizione di Sanremo 2020!