Si apre il primo laboratorio cinematografico dentro San Patrignano con la direzione artistica del noto attore e conduttore tv Paolo Ruffini. Il laboratorio prevede la formazione di due gruppi: gli attori e i pensatori. Ci sarà una parte comune di Storia del Cinema e poi una scissione: da una parte la recitazione, dall’altra i registi e gli sceneggiatori. Tutta la troupe, dagli scenografi ai costumisti, fino ad arrivare alla sceneggiatura e alla regia sarà formata da ospiti della Comunità stessa.
San Patrignano: primo laboratorio cinematografico diretto da Paolo Ruffini
Sabato 9 Dicembre è andato in scena presso il PalaSanpa lo spettacolo “Up and Down” con Paolo Ruffini, Claudia Campolongo e la Compagnia Mayor Von Frinzius per la regia di Lamberto Giannini, di fronte a 1200 persone, ospiti, operatori e collaboratori della comunità, che hanno riservato 10 minuti di applausi e una standing ovation per l’happening che sta girando da quasi 10 anni i teatri di tutta Italia. Sul palco, oltre a Ruffini, attori con disabilità e con la sindrome di Down. “Quanto siamo abili o disabili ad accogliere la felicità” è stato il tema dell’evento.
Vittoria Pinelli presidente della Comunità di San Patrignano
Contestualmente è stata annunciata l’attivazione del primo laboratorio cinematografico dentro la comunità a cura di Vera Srl, con la direzione artistica di Paolo Ruffini. La presidente della Comunità Vittoria Pinelli ha così commentato: “Credo che sia una bellissima occasione che accompagna il loro percorso. Un momento di crescita artistico e umano per la nostra Comunità”.
Il laboratorio è finalizzato alla realizzazione del primo cortometraggio interamente girato e prodotto nella Comunità di San Patrignano, e verrà proiettato in esclusiva al Giffoni Film Festival.
Paolo Ruffini direttore del laboratorio cinematografico
Durante il laboratorio ci saranno anche delle masterclass di grandi esponenti del cinema: da Fabio De Luigi a Massimiliano Bruno. Un’iniziativa fortemente voluta anche dal direttore Marcello Chianese, e accolta con un’adesione davvero entusiasta da parte di tutti i ragazzi. Il corso inizierà a Gennaio e andrà avanti per un semestre, con lezioni settimanali, incontri, masterclass e proiezioni. “Il cinema mi ha salvato tante volte dalla solitudine, e penso che possa essere un compagno ideale per trasformare anche il dolore, penso che sia l’occasione migliore per dargli un senso, trasformandolo in opportunità” ha dichiarato l’attore, nonché direttore del laboratorio Paolo Ruffini.