Parla al settimanale CHI Salvatore Conte, uno dei personaggi che ha portato al successo Gomorra – La serie, personaggio interpretato dall’attore napoletano Marco Palvetti.
Ecco cosa ha detto Palvetti circa la sua “morte” (ovviamente cinematografica)
Ho apprezzato i fan che si sono scatenati sui social dopo che il mio personaggio in Gomorra, il boss Salvatore Conte, è stato ucciso. Li ho ringraziati pubblicamente. Quello che non mi interessa, invece, è il bla bla delle polemiche. Si è parlato di liti, ma posso dire di avere avuto con tutti rapporti professionali normali. Per il resto, sono rimasto sorpreso anch’io quando ho saputo la data della “mia” morte
Quindi nessun problema con la produzione della serie!
Ha poi cosi continuato
Ho saputo che sarei “morto” all’inizio dell’anno scorso. Ero in tournée teatrale con la commedia Nuda proprietà e ho ricevuto la sceneggiatura dell’episodio 3. Non me lo aspettavo, ma ho detto ok, se devo farlo lo faccio.
Sono riuscito a mantenere il segreto con tutti quelli che chiedevano anticipazioni. E, tornato sul set, ho cercato di comporre ciak dopo ciak questa “collana di perle” che spero abbia lasciato il segno
Cosi l’attore ha definito il suo personaggio nella serie:
È un uomo molto distante da me. Una pantera che sa aspettare, ascoltare e poi attaccare. Da attore l’ho amato, da spettatore l’ho temuto e qualche volta odiato, da cittadino di certe zone l’ho trovato drammaticamente utile per esorcizzare le cose che odio di quegli stessi luoghi
In questi giorni s’era addirittura ipotizzato un ritorno nella serie ma al momento l’ipotesi pare alquanto fantasiosa! Di certo è stata una delusione per molti fans la morte del personaggio nella fortunata serie.