In occasione della presentazione dei palinsesti Rai 2024-2025, i vertici della TV di Stato hanno reso noto che – a partire dal 14 settembre – il pomeriggio del sabato non vedremo più Italia Sì con Marco Liorni. Il programma sarà sostituito da una nuova trasmissione denominata: Sabato in Diretta e condotta da Emma D’Aquino.
Sabato in Diretta pronto a debuttare su Rai Uno
A partire dal 14 settembre alle 17:00 andrà in onda “Sabato in diretta”. Al timone del nuovo appuntamento del sabato pomeriggio di Rai 1 troveremo Emma D’Aquino. La giornalista accompagnerà i telespettatori nel daytime prefestivo con notizie di cronaca e attualità, approfondimenti e curiosità sui principali eventi della settimana.
In studio saranno illustrate e approfondite le varie tematiche, anche tramite il contributo di esperti, collegamenti esterni con gli inviati, ospiti e testimonianze. Il nuovo rotocalco cercherà di restituire la fotografia dell’Italia e degli italiani raccontando e analizzando in diretta notizie e avvenimenti di pubblico interesse. L’obiettivo finale sarà quello di fornire ai telespettatori racconti precisi, puntuali e concreti delle varie tematiche affrontate.
“Italia Sì” cancellato nella prossima stagione televisiva
Nella prossima stagione tv non ritroveremo Italia Sì che Marco Liorni ha condotto per sei anni. Il programma del sabato pomeriggio di Rai Uno – in onda dallo storico Studio 1 di via Teulada – è stato cancellato dai palinsesti Rai 2024-2025, sebbene sia sempre stato un prodotto particolarmente apprezzato dal pubblico.
Alla base della decisione non ci sarebbe neppure la popolarità del conduttore, che con i suoi recenti programmi ha sicuramente dimostrato di saper entrare nel cuore degli italiani. I motivi della cancellazione di Italia sarebbero invece da ricercare negli impegni televisivi di Liorni. Ormai ha troppo programmi da condurre e poco tempo per poterli gestire tutti.
Nei mesi scorsi è circolata la notizia riguardante Marco Liorni e il fatto che fosse stato praticamente sostituito dalla Rai. Tuttavia si tratta di voci assolutamente infondate e – sebbene dalla prossima stagione tv non lo ritroveremo più nella trasmissione Italia Sì – il conduttore romano manterrà il timone de L’Eredità.