Tornerà in tv una serie poliziesca molto amata dal pubblico di Rai 2, tornerà Rocco Schiavone! Non sappiamo ancora la data di messa in onda della seconda stagione, ma possiamo dire con certezza che le riprese hanno avuto inizio.
A nulla è servito l’intervento di quei tre famosi politici per far chiudere la serie (con il banale pretesto di “danneggiamento dell’immagine delle forze dell’ordine italiane”)!
Rocco Schiavone 2, primi ciak a Roma
#roccoschiavone #2serie #set @roccoschiavonee @RaiDue @RaiPlay pic.twitter.com/Cp4oCuFcMk
— Marco Giallini (@marcogiallini) September 13, 2017
Le riprese della seconda stagione di Rocco Schiavone sono iniziate a Roma il 13 settembre. Il nuovo ciclo si aprirà con l’episodio intitolato “7-7-2007“, che sarà un prequel dove potremo assistere al passato del vicequestore, quando appunto abitava nella capitale e la moglie Marina era ancora viva.
Sarà ancora presente nel cast, quindi, oltre al magistrale Marco Giallini, anche Isabella Ragonese. Non più come “fantasma” col quale Rocco si intratteneva in lunghe conversazioni e a cui ha detto addio nell’ultimo episodio della prima stagione, ma come moglie in carne ed ossa.
La troupe si sposta ad Aosta
Oggi, 20 ottobre, le riprese si sono spostate ad Aosta, la città dove Schiavone è stato trasferito da Roma per motivi disciplinari. La troupe si fermerà qui per 5 settimane.
L’ultimo dei 4 episodi della nuova stagione prenderà il titolo di “Pulvis et umbra” (Polvere e ombra”), come l’ultima avventura nata dalla penna del “papà” di Rocco Schiavone, Antonio Manzini. Il romanzo noir, uscito nelle librerie il 31 agosto, racconta il ritrovamento di due cadaveri: quello di una trans nella Dora Baltea e quella di un uomo in un campo a Roma.
Marco Giallini e Rocco Schiavone
Non è che sono come Schiavone. Sono proprio io.
Credo che il personaggio sia stato scritto su di me: l’autore dice di no, ma io temo di sì, a prescindere dalla professione.
Non faccio il poliziotto ma per il resto è, non voglio dire il mio alter ego, ma è proprio come mi sento io, anche quando sono da solo.
E’ uno dei personaggi più vicini a me che abbia mai fatto, a prescindere dalle esperienze della vita, parlo dal punto di vista caratteriale: me vedo, me sembra!
Lo ha affermato l’attore romano, ospite questa estate del Giffoni Film Festival.
Giallini, durante la sua presenza alla manifestazione campana, ha inoltre svelato di aver scelto lui stesso la bellissima colonna sonora della serie. Una delle sue passioni, infatti, è proprio la musica rock.
Marco Giallini: un artista che ho sempre apprezzato. Per la sua simpatia, per la sua veracità, per il suo timbro vocale e per la sua poliedricità. E dopo averlo visto calarsi nei panni di questo vicequestore sopra le righe, praticamente lo adoro!
Speriamo di non dover aspettare troppo per la nuova stagione di Rocco Schiavone!