Report, stasera su Rai3: temi, inchieste ed anticipazioni di domenica 2 giugno 2024

Report Rai3

Tutto pronto per un nuovo appuntamento di Report, il programma di giornalismo di inchiesta condotto da Sigfrido Ranucci in prima serata su Rai3. Scopriamo tutte le anticipazioni, i temi e le inchieste al centro della puntata di stasera, domenica 2 giugno 2024 su Rai3.

Report stasera su Rai3, le inchieste del 2 giugno 2024

Domenica 2 giugno 2024 dalle ore 20.55 va in onda una nuova puntata di Report, il programma di inchieste presentato da Sigfrido Ranucci su Rai3. L’inchiesta sull’accordo tra Italia e Albania è stata criticata dai Presidenti del Consiglio Giorgia Meloni e Edi Rama. Nonostante le critiche prosegue il viaggio inchiesta Giorgio Mottola con la consulenza di Thimi Samarxhiu e la collaborazione Greta Orsi dal titolo “La campagna d’Albania“. Questa sera scopriremo nuove prove e testimonianze dell’ingerenza nella politica e nell’economia albanese delle organizzazioni mafiose.

L’Albania negli ultimi anni è diventata terreno di conquista anche di politici ed ex politici italiani a caccia di affari. Report è pronta a rivelare come un ex presidente del consiglio italiano e un attuale ministro hanno messo in piedi a Tirana proprie attività nel settore della consulenza istituzionale e del lobbismo con ottimi risultati. Un risultato non positivo, invece, per la missione italiana sbarcata in Albania per la costruzione dei centri che ospiteranno i migranti. Le attività dovevano iniziare il 20 maggio, ma sono slittate a novembre prossimo. Intanto spuntano nomi di aziende coinvolte in indagini per corruzione e turbative d’asta o legate all’inchiesta Mafia capitale.

Report, i temi di stasera: domenica 2 giugno 2024

La seconda inchiesta della puntata del 2 giugno 2024 di Report si chiama “Verità nascoste per Giulio Regeni” di Daniele Autieri con la collaborazione di Federico Marconi. A distanza di anni qualcosa potrebbe cambiare: sembrerebbe che qualcuno ai più alti livelli delle istituzioni sapeva dove si trovava il ragazzo. L’inchiesta ha scoperto alcuni documenti inediti, ma c’è anche il racconto di un super testimone che dopo otto anni ha deciso dire la sua verità. Dalla scomparsa di Giulio Regeni alla sua morte sono trascorsi 10 giorni. 10 lunghi giorni che hanno visto impegnate le istituzioni italiane, dal Presidente del Consiglio al direttore dell’Aise, il nostro servizio segreto estero, senza riuscire a salvare il ragazzo.

Intanto Giulio Regeni veniva torturato, ma il governo egiziano nega ogni responsabilità sottolineando di non sapere dove si trovasse il ragazzo così come ribadiva Ministro degli Affari Esteri Paolo Gentiloni e all’Ambasciatore d’Italia al Cairo Maurizio Massari. Questa verità potrebbe essere smentita dal processo in corso a Roma contro i quattro ufficiali della National Security, il servizio segreto militare egiziano.

Infine l’inchiesta “Gli irresponsabili del naufragio” di Rosamaria Aquino, con la collaborazione di Chiara D’Ambros e Alessia Marzi. Al centro il naufragio a largo della spiaggia di Steccato di Cutro, in provincia di Crotone, che ha sconvolto l’opinione pubblica mondiale. 94 morti, tra cui donne e tantissimi bambini, hanno perso la vita nella notte tra il 25 e il 26 febbraio 2023 dopo uno schianto su una secca. Possibile che nessuno abbia visto la barca? Possibile che chi doveva dare l’allarme non l’ha fatto? “Report” ripercorre le ore precedenti al naufragio e, tramite interviste ai protagonisti, ricostruisce la catena di decisioni che sono state prese quella notte a tutti i livelli.

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