Il regolamento di Reazione a Catena 2017 parla chiaro: l’ipotesi di un nuovo ricorso da parte dei Tre di Denari sarebbe da escludere. Come ormai noto, i tre super campioni sono stati eliminati dal gioco di RAI 1 nella puntata di lunedì 19 giugno.
In queste ore, però, sui social c’è chi sta mettendo in dubbio la buona fede del programma condotto da Amadeus, accusando il game show di aver ritenuto “impropriamente” corrette due delle parole utilizzate da Le Caffeine, le nuove campionesse che hanno battuto gli amati operati brianzoli nel gioco de L’Intesa Vincente.
Il regolamento di Reazione a Catena 2017
A fare chiarezza sull’eliminazione dei Tre di Denari a Reazione a Catena ci ha pensato Christian Monaco, uno degli autori del programma di RAI 1.
Monaco su Facebook ha risposto ai polemici da tastiera, di fatto rigettando in toto le contestazioni social a suo dire infondate e spiegando ad alcuni internauti come sarebbero andate realmente le cose nella puntata che è stata trasmessa lunedì 19 giugno 2017.
Infatti, Monaco ha scritto:
Capisco lo scoramento, ma né la parola “due” né la parola “pezzi” sono sinonimi di bikini“. Per non essere accettate dai notai e dagli autori – ha poi spiegato Monaco – le parole “devono essere dette come unica parola e, ripeto, né la parola “due” né la parola “pezzi” presi singolarmente sono sinonimi di bikini. Il regolamento parla chiaro“.
Monaco ha inoltre chiarito che “ci sono fiori di notai a vigilare” sulla regolarità della gara.
Il ricorso dei Tre di Denari
Dunque, almeno per il momento, sembrano sfumare così le ipotesi di un nuovo ricorso da parte dei Tre di Denari nei confronti di Reazione a Catena e la relativa possibilità di essere riammessi al gioco.
Se, però, l’ipotesi in questione prendesse piede si tratterebbe di un secondo ricorso da parte dei tre concorrenti, dopo che quest’anno sono già ritornati in gara una volta proprio grazie ad una contestazione d’ufficio.
A parlare del primo ricorso dei Tre di Denari è stato anche il conduttore Amadeus, che in una intervista rilasciata a TV, Sorrisi e Canzoni (recentemente ripresa da TVBlog) ha così fatto sapere:
In un puntata dello scorso anno nel gioco Intesa Vincente la parola guardialinee era stata ritenuta errata, ma in realtà era corretta, come guardalinee senza i. Loro hanno fatto ricorso e l’hanno vinto.
Stavolta, però, sembra proprio che non succederà…