Dopo i numerosi abbandoni celebri dalla Rai, da Nicola Savino, a Piero Angela, e con buona probabilità anche Giletti, Viale Mazzini si appresta ad operare una vera e propria rivoluzione. Insomma c’è aria di “grandi manovre” ma soprattutto di grandi promesse dai vertici, a partire dalla prossima stagione tv.
Possibili novità del servizio pubblico, come dichiarato da “Il Messaggero”
Pare, che a cambiare le sorti di Rai Uno, si chiamerà Andrea Vianello, ex vicedirettore di Rai Tre. La priorità va sicuramente al pomeridiano della rete, molto sofferente per la contro-programmazione di soap e Uomini e Donne.
Pare infatti, che il programma Torto o Ragione, sotto la conduzione di Monica Leofreddi, non abbia molte chance di essere riproposto.
Archiviata la vicenda di Parliamone Sabato, con una Paola Perego sotto accusa, che è stata il capro espiatorio di uan situazione già sofferente, si vorrebbe puntare sull’informazione, accantonando i toni leggeri sinora proposti durante il week end.
Si potrebbe puntare a dei programmi come Petrolio di Duillio Giammaria e Frontiere di Franco di Mare.
Un nuovo volto per Domenica In?
Stesso discorso vale per la domenica pomeriggio: via Pippo Baudo da Domenica In, giudicato ormai “Obsoleto” e non adatto al linguaggio che la rete vuole impostare, e dentro una giornalista per fare “intrattenimento di qualità’”e tra le papabili si fa largo Cristina Parodi.
In arrivo un family game?
Si continuerà invece a puntare su nomi come:
- Francesca Fialdini
- Marco Liorni
- Camila Raznovich
tra questi dovrebbe esserci anche il futuro conduttore di un family game, in onda già dopo l’estate.
Rai Due, quali novità?
Infine, su Rai Due, pare sai in cantiere, un approfondimento politico di centrodestra, affidato a Marcello Masi, ex direttore del Tg2, attualmente impegnato nelle degustazioni del sabato di Linea Verde.
Tutto questo e molto altro, in continuo aggiornamento..