Autrice e curatrice di programmi di successo come “Uomini e Donne”, “Amici” e “Temptation Island”, Raffaella Mennoia è il braccio destro di Maria De Filippi da circa 23 anni. Dalle pagine del settimanale Oggi ha parlato del grandissimo successo dell’ultima edizione di Temptation Island che sta registrando ascolti record.
Raffaella Mennoia e il successo di Temptation Island
“Penso che il pubblico abbiamo voglia di divertirsi e continuare a credere nell’amore”. Con queste parole Raffaelle Mennoia commenta il grandissimo successo di ascolti dell’ultima edizione di Temptation Island 2023. Dopo un anno di stop, Temptation è tornato più forte che mai sbaragliando la concorrenza diventando il programma più visto dell’estate. “Ha un pubblico trasversale, mi scrivono ragazze di 12 anni e signore di 60” – dichiara la Mennoia dalle pagine di Oggi. In merito alle sette coppie protagoniste di quest’anno rivela – “le ho scelte io. Mi lascio guidare e scommetto sulle persone che mi penso siano più adatte”.
In pochi sanno che la storica autrice ha studiato teatro: “è sempre stata una passione sin da ragazzino: ho fatto il concorso per entrare all’Accademia d’Arte Drammatica Silvio D’Amico e seguito un corso di sceneggiatrice”. Tutto cambia durante una puntata delle prime edizioni di Amici, condotto da Lella Costa. Una giovane Raffaella prende la parola catalizzando l’attenzione dell’autore Alberto Silvestri che le propone di entrare in redazione. Accetta, ma i primi anni non sono semplici: “ero giovane, inesperta e mi trovai a lavorare con persone molto preparate. Mi sentivo come sulle uova, ma avevo capito che quel lavoro mi piaceva. Amavo il dietro le quinte”.
Raffaella Mennoia e il rapporto con Maria De Filippi: “è un faro, un esempio per me”
Impossibile non parlare di Maria De Filippi: “lei con Alberto Silvestri mi ha insegnato tutto del mio lavoro. La prima volta che l’ho conosciuta era molto in imbarazzo”. Oggi Raffaella Mennoia è il suo braccio destro e non nasconde di essere legata a Maria da una profonda amicizia: “è un faro per me, un esempio, una donna generosa che non lesina complimenti verso chi lavora con lei. Il nostro rapporto si è evoluto in una amicizia: io per lei ci sono sempre”.
Infine un ricordo di Maurizio Costanzo, scomparso pochi mesi fa: “era simpaticissimo, di intelligenza sopraffina, con lui mi facevo un sacco di risate. E’ sempre stato bello ascoltarlo parlare: da giovane mi annotavo ogni parole e ogni rimprovero era oro”.