Followers di SuperGuidaTv è da un po’ di giorni che impazzano sul web notizie sui compensi stellari degli artisti presenti a Sanremo-tra conduttore e ospiti- che hanno creato una polemica(senza fine?)
Polemica sul cachet di Conti a Sanremo, la Rai chiarisce
Apro e chiudo parentesi. Leggendo quà e là in rete trovo sempre più numerosi i commenti di taluni, che inorridiscono per i compensi stellari degli artisti, adducendo che quei soldi dovrebbero andare ai terremotati!!
Niente di più lontano dalla realtà, perché : È LO STATO CHE DEVE PENSARE AI TERREMOTATI, non liberi professionisti che mettono in campo la loro arte. A meno che sia l’artista a decidere di lavorare a titolo gratuito.
Ed è questo il caso di Maria De Filippi, che parteciperà al Festival di Sanremo affiancando Carlo Conti alla conduzione, a titolo gratuito.
Il guadagno di Carlo Conti, invece per la 67ª edizione del Festival si sarebbe aggirato sui 650 mila euro, vale a dire 100 mila euro in più rispetto all’anno scorso, e da qui una polemica infinita!!
A questo proposito è proprio la Rai, con un comunicato stampa a spiegare il cachet di Conti:
Si precisa che il compenso lordo dell’artista, uno dei volti di punta dell’azienda, non è legato al singolo evento ma inserito in un contratto di esclusiva che comprende la conduzione, la direzione artistica del Festival e di Radio Rai e la realizzazione – in qualità di autore e conduttore – di altre trasmissioni”
Quindi per voler parafrasare il titolo di un film: “Molto Rumore per Nulla”!!
Nel comunicato stampa diffuso, inoltre, la Rai sottolinea che:
Il Festival di Sanremo non pesa sulle risorse derivante dal canone, ma da almeno due anni è in attivo grazie al contenimento dei costi e ad introiti pubblicitari e ricavi commerciali per un totale stimato quest’anno di 23 milioni di euro”.
Il Festival -la Rai e la Solidarietà ai paesi devastati dal terremoto dell’Italia centrale.
Nel comunicato stampa inoltre si legge che:
Questa edizione del Festival, inoltre, si impegna a sostenere le popolazioni colpite dal terremoto attraverso lo spazio che sarà dedicato al racconto della situazione del Centro Italia e la raccolta fondi della campagna di solidarietà “Ricominciamo dalle scuole”.
“Rai coglie l’occasione – si legge ancora nella nota – per ricordare che il compito del servizio pubblico è quello di stimolare e ricevere le donazioni che vengono girate alla Protezione Civile, unico Ente titolato alla gestione delle somme raccolte, e che i fondi derivanti dal canone non possono essere devoluti direttamente a iniziative di solidarietà”.
L’iniziativa, avviata lo scorso 31 dicembre da Rai d’intesa con il Commissario Straordinario del Governo per la ricostruzione e in collaborazione con il Dipartimento della Protezione Civile, ha già superato i 2 milioni di euro.
Altri compensi ad ospiti stranieri e non
Maurizio Crozza, invece, stando ai rumors, dovrebbe partire da una base di 120mila euro per i suoi interventi ironici nel corso delle cinque serate, mentre per gli altri super ospiti, presenti nella varie serate:
- Tiziano Ferro
- Ricky Martin e
- Mika
Sono previsti dei compensi intorno ai 50 mila euro a testa per la loro presenza.
Quindi per buona pace di, tutti coloro che si “erano schifati dell’invito” di numerosi personaggi gay, adducendo che con il compenso Rai sarebbero corsi ad “affittare un utero” per soddisfare la loro voglia di paternità possono tapparsi la bocca preventivamente.
Ed anche questo è Sanremo, senza polemiche non sarebbe Sanremo!