Pio e Amedeo a L’Intervista di Maurizio Costanzo si sono raccontati a cuore aperto: dalla loro grande amicizia al successo. Non solo, i due comici e conduttori hanno parlato della loro infanzia e del rapporto con le loro mamme. Riviviamo i momenti più belli dell’intervista.
Pio e Amedeo: la nascita di una grande amicizia
Il destino di Pio e Amedeo era già segnato. “Le nostre mamme erano vicine di letto, abitavamo in due quartieri diversi” – racconta Pio D’Antini a L’Intervista di Maurizio Costanzo – “ma l’abbiamo scoperta dopo, già lavoravamo insieme. Abbiamo vissuto da piccoli in due quartieri popolari di Foggia“. Un rapporto speciale quello tra i due comici foggiani che si capiscono al volo, da un semplice sguardo.
Amedeo poi racconta della sua infanzia:
Abbiamo vissuto in un quartiere popolare con l’annessa povertà. Abbiamo sempre giocato con i mattoni e i giubbotti a fare la pila per fare i pali delle porte, si giocava e si stava insieme cosa che i bimbi oggi non fanno più”.
Nel loro percorso artistico un ruolo importante ha avuto Claudio Baglioni: “Amedeo è un fan sfegatato e mi sono ritrovato anche io. Ad un certo punto ci capita l’occasione di fare Sanremo e di incontrarlo. Avevamo quasi paura di incontrarlo, poi abbiamo scoperto una persona fantastica, un uomo unico nel suo genere. Abbiamo un grande rapporto“.
Pio e Amedeo: “Con Emigratis abbiamo avuto la possibilità di girare il mondo gratis”
Pio e Amedeo rivivono poi il loro percorso televisivo: “abbiamo cominciato con Le Iene e poi siamo andati a Sanremo. Poi da lì abbiamo provato a fare questo programma tutto nostro, Emigratis, che è stato un grandissimo successo“.
Il duo poi racconta come è nata l’idea di Emigratis: “è un pò l’immagine degli italiani visti di cattivo occhio all’estero. Li abbiamo esaminati e vogliamo essere esattamente quella cosa lì: il ruolo degli scrocconi che vogliono accasarsi a casa della gente. E’ stato un pò impersonificare un ruolo senza grande difficoltà“.
Amedeo si commuove ricordando mamma Rosa: “andata via giovane”
Un momento di grande emozione per Amedeo Grieco a L’Intervista dove ha parlato di mamma Rosa. “E’ andata via giovane a 56 anni. Ogni prima telefonata era lei, ha vissuto una malattia per 12 anni. Aveva la porta di casa sempre aperta e Pio l’ha vissuta come una seconda mamma” – dice Amedeo. Anche Pio la ricorda con grandissimo affetto: “era una guerriera, le raccontavo tutto quello che Amedeo non aveva il coraggio o la voglia di dire“.
Amedeo e Pio parlando poi della famiglia e dei figli. “I figli sono qualcosa che non puoi capire, appena ti nasce un figlio è il biglietto per le montagne russe” – racconta Amedeo – “vivi per quei momenti quando ritorni a casa, sono il senso della vita e sono l’unica traccia che noi possiamo lasciare al mondo visto che tutti siamo destinati ad andarcene“. Anche Pio interviene: “fare i genitori è veramente molto difficile“.
Infine il duo foggiano torna sul monologo tanto discusso sull’omosessualità pronunciato a Felicissima Sera: “è stato tutto frainteso. Come tagli un pezzo a casa non arriva tutto, è stato strumentalizzato. La politica si è servita di noi; noi abbiamo detto che le parole hanno la loro importanza, ma concentriamoci tantissimo sulla violenza. La nostra era una provocazione: il razzismo, l’omofobia va combattuta. A noi per anni quando siamo arrivati a Milano ci chiamavano ‘terroni di mer*a’ e fa male. L’ignoranza non va curata con la censura grammaticale, va colpita la cattiveria, l’intenzione”.