Nuova querelle in quel di Mediaset: stavolta i protagonisti dell’accaduto sono il Direttore di TgCom24 Paolo Liguori contro il sistematico attacco (a detta di Liguori) di Striscia la Notizia, tg satirico di Antonio Ricci. Ma vediamo di capire cosa è successo anche con un contributo video.
Fatti e Misfatti: Liguori replica senza filtri a Striscia la Notizia e sul suo servizio
Non è la prima volta che il conduttore di un programma usa il programma stesso per togliersi un sassolino dalla scarpa: lo ha fatto Ilary Blasi durante il Grande Fatello Vip 3 contro Fabrizio Corona, per una querelle in sospeso di 13 anni fa e lo fa stavolta Paolo Liguori che sentendosi toccato sul vivo, risponde senza filtri a Striscia la Notizia.
Un attacco in pieno regola quello di Liguori che risponde con la stessa forza dell’attacco di Ricci. Ma cosa è successo in breve? Andiamo per gradi: Striscia la Notizia in queste ultime sere ha mandato spesso in onda le giornaliste di TgCom24 alle prese con delle mosche! Si avete capito bene, proprio le mosche, quegli insetti fastidiosi che danno proprio noia!
Lunghissimi fuori onda in cui le giornaliste che leggono il telegiornale si vedono costrette a “combattere” contro il nemico: le mosche. Ora. Aldilà dell’ilarità che può suscitare il servizio sono le parole dei conduttori di Striscia che hanno disturbato il direttore.
Cos’è che attira le mosche? Il cadavere del giornalismo, ammazzato da Paolo Liguori? Le bufale (ammuffite) di Paolo Liguori? oppure le attira proprio Paolo Liguori. Noi un’idea ce l’abbiamo ma non ve la diciamo.
Vi mostriamo il Video di cosa è accaduto
Paolo Liguori su Strisica la Notizia
Quando si trasferirono da Milano 2, loro si sono messi in fondo alla struttura di Mediaset e volevano restare soli, senza disturbi. Finché qualche mese dopo è arrivata TgCom24. Gli studi di Striscia sono potenti e ricchissimi mentre quelli di TgCom molto meno ricchi, posti in un capannone. Il problema?
Striscia pensa che noi siamo usurpatori di un territorio, che siamo arrivati a disturbare la loro presenza. Da quel momento ci tratta in questa maniera, come se fossimo abusivi. Noi siamo dentro la stessa Mediaset ma questo non tocca questa superpotenza che dovrebbe essere tollerante con la piccola TgCom, mentre ci riempe di insulti per il solo fatto che noi esistiamo.
Insomma, Paolo Liguori pretende un po’ di rispetto dai colleghi che in virtù del fatto che hanno uno studio super ricco si permettono il lusso di fare ironia spicciola di cattivo gusto e anche un po’ macabra.
Liguori ci tiene a sottolineare che loro, del TgCom24 di Bufale non ne dicono e non ne danno ma che anzi si impegnano tutto il giorno nonostante i mezzi messi a disposizione non siano molti.
Liguori continua nel suo lungo sfogo: “è un mio “diritto di replica”
Voglio rispondere al sondaggio, tra le tre risposte quella più congrua è la terza, perché noi qui bufale non ne diamo, siamo i primi a smontarle. Parlare del cadavere del giornalismo ucciso da me è macabro. Non c’è cadavere e neanche il giornalismo ucciso, ma se dovesse essere morto è successo per cause naturali tanti anni fa. Non può essere che io sia una potenza capace di uccidere il giornalismo.
Polo Liguori infine conclude dicendo che anche lui farà un sondaggio sulle mosche e sulle bufale di striscia, infatti afferma:
Metterò ‘il marcio di Striscia’. C’è del marcio a Striscia, il marcio attira le mosche che poi vengono a svernare qui”.
Ma il direttore non vuole la guerra a tutti i costi infatti alla fine addolcisce la pillola e dichiara:
Voglio bene a Striscia, volevo bene al Gabibbo ma anche ad Antonio Ricci, bravo nel suo mestiere. Lui campa, noi dobbiamo campare, Striscia era una potenza, lo è ancora, ma isolata, oggi ci siamo anche noi. Non abbiamo il tapiro ma potremmo mandare una delle nostre ragazze a portare la mosca d’oro ad Antonio Ricci.
Come andrà a finire? Ricci risponderà a Liguori o la cosa finisce qui? Staremo a vedere.