Pamela Prati è tornata in tv ospite di Mara Venier nel salotto televisivo di “Domenica In“. A distanza di più di un anno dall’ultima intervista rilasciata proprio alla Zia Mara e in cui aveva annunciato il matrimonio con Mark Caltagirone, la diva del Bagaglino ha deciso di rompere il silenzio raccontando cosa è successo davvero.
Pamela Prati a Domenica In: “quello che mi è successo è stata una bella botta”
Pamela Prati è la prima ospite “fisica” della trentaseiesima puntata di “Domenica In“, il talk show di successo di Mara Venier. Con l’allentamento delle limitazioni imposte dal Coronavirus la Venier ha voluto in studio proprio la sua amica dopo l’intervista bomba della scorso anno.
“Non ci possiamo abbracciare, ma è bello potersi rivedere. E’ tanto sofferta questa intervista, dopo quello che mi è successo è stata una bella botta. Sono molto emozionata” esordire così la Prati ospite per la prima volta dopo circa un anno in uno studio televisivo. La showgirl è in uscita con un libro dal titolo “Come una carezza” che presenta come una diario: “voglio mettermi a nudo e raccontare fino in fondo chi sono”. Per farlo è partita proprio dall’infanzia rivelando un dettaglio che l’ha fatta tanto soffrire: “a me e ai miei fratelli ci chiamavano bastardi perchè mia madre non era sposata con mio padre. Mia madre è rimasta vedova giovanissima, ha incontrato mio padre e ci ha fatto sei bambini. Agli occhi della gente chi non è sposato non era considerato bene. I vicini ci chiamavano così, questa parola me la porto ancora dentro”.
Visibilmente emozionata, Pamela ricorda la madre che ha avuto un ruolo importantissimo nella sua vita: “è l’amore più grande che io potessi avere dalla vita. Sono stata legatissima e lo sono tutt’ora, lei era la mia bambina, mi sono presa di cura di lei fino alla fine, ma lei è sempre qui con me“.
Pamela Prati e il matrimonio con Mark Caltagirone: “sono stata plagiata”
Dall’infanzia al trasferimento a Roma fino ai primi grandi successi. Dalla copertina per Playboy fino all’incontro con l’agente in un negozio di abbigliamento dove faceva la commessa. “Facevo la commessa a Via della Croce, il mio ex agente mi vide e mi disse ‘tu sei sprecata qui’ e mi propose il servizio di Playboy, che è stato un trampolino di lancio” racconta Pamela Prati che poi ricorda l’incontro con Castellatti e Pingitore: “sempre Tarallo mi presenta Pier Francesco Pingitore, che mi proposte uno spettacolo ma rinunciai. Siccome l’avevo colpito mi richiama l’anno successivo e gli dissi di si“.
La Prati poi si sofferma sul PratiGate o Pratiful, la “favola mediatica” scoppiata lo scorso anno circa il matrimonio con Mark Caltagirone e i figli Rebecca e Sebastian.
“Ho sbagliato e chiedo scusa a te, al pubblico. Sono stata plagiata, ma non vi ho mai tradito. Mi avete dato tanto, ho fatto tanta gavetta per diventare quella che sono diventata e voglio che quella parte di pubblico che mi ha amata, mi continui ad amare”
dice Pamela con le lacrime agli occhi. La Zia Mara allora le chiede: “ma come si può arrivare a tanto?” – rivelando – “ho temuto per te. Io ti ho visto e so tutto, non voglio parlare di niente“.
La ex prima donna del Bagaglino replica:
«ero plagiata, me l’hanno fatto credere, mi è stato detto di dire così. Hanno plagiato Michelle Hunziker, Alfonso Signorini, una politica Amanda Ferro, quando leggeranno il libro capiranno quanto è stato facile farmi del male. Ero in balia di un sistema che fa del male a tante persone nel mondo, un sistema che va anche fermato. Sono stata una cretina, ci sono cascata».
Sul finale poi la showgirl parla anche del suo futuro: a cominciare dal libro “Come una carezza” che rappresenta per lei una rinascita:
«Mi rimane una grande amarezza, è aspetto seduta con calma la mia rinascita, la rivincita. La rinascita di una donna forte che ama tantissimo se stessa, ho tagliato delle persone che non ritengo giuste per me. Sono felicissima e sono tornata pantera».