Avery e Logan, amici fin dall’infanzia, si sono poi evoluti in una coppia a tutti gli effetti. Quando lei ottiene l’opportunità di lavorare in Inghilterra e dovrà quindi trasferirsi all’estero, viene organizzata una festa d’addio – o meglio di arrivederci. Proprio lì Logan pensa di fare all’amata la proposta di matrimonio, ma la discussione degenera e ha invece luogo un’accesa discussione che porta a una traumatica rottura tra i due.
In Our Little Secret sono trascorsi dieci anni da quella serata e gli innamorati di un tempo non hanno più avuto contatti. Entrambi ora frequentano altre persone: lei esce con Cam, lui con Cassie, ignari che i nuovi fidanzati siano in realtà fratello e sorella. La scioccante scoperta avviene proprio quando incontrano la famiglia dei rispettivi, attuali, partner e Avery e Logan decidono di tenere nascosta la loro passata relazione per evitare possibili problemi. Ma naturalmente non sarà così semplice.
La recensione di Our Little Secret: Amore che viene, amore che va
Una breve scenetta animata e il voice-over del padre vedovo della protagonista ci introducono in quattro e quattr’otto al background dei personaggi e su come sia nato quel legame che sembrava potenzialmente così indissolubile. E che invece si infrange drasticamente già nei primi minuti, al fine di dare il via a quella ronda di pasticci ed equivoci atta a caratterizzare la restante ora e mezzo di visione.
Our Little Secret si va ad aggiungere alla sempre più copiosa lista di produzioni natalizie che stanno invadendo le piattaforme nelle settimane a precedere il 25 dicembre, ma anche in questo caso l’atmosfera di festa è un semplice espediente narrativo per innescare alcune soluzioni narrative ed è difficile respirarne un effettivo feeling tematico. Certo la scusa per il ritrovo familiare è data proprio da tale ricorrenza e un paio di sequenze, come quella dell’apertura dei regali, ne giustificano la contestualizzazione, ma quel mood tipico di alcuni cult del filone è assente.
All you need is love
Un progetto fortemente voluto da Lindsay Lohan, che lo ha anche prodotto e si è ritagliata il ruolo da protagonista in questo nuovo frutto della sua recente collaborazione con la piattaforma di streaming, che già l’aveva vista al cento di Falling for Christmas (2022) e della rom-com in terra irlandese Irish Wish (2024). La rossa attrice, che sembra uscita dal suo periodo più turbolento, sembra rivivere una nuova giovinezza in queste produzioni senza troppe pretese, indirizzate al pubblico generalista.
Pubblico che sembra aver apprezzato, in quanto Our Little Secret nel momento in cui scriviamo è in cima alla lista dei titoli più visti. Un divertimento facile facile e un romanticismo all’insegna della “presa bene”, con l’amore tra i due protagonisti soltanto momentaneamente interrotto e l’happy ending che tutti si aspettavano a far capolino per chiudere la storia.
Figure di contorno eccentriche e stravaganti per una vicenda dai toni via via più macchiettistici, tra cagnolini usati all’occasione, suocere invadenti e ossessionate dalla chirurgia plastica, caramelle “drogate”, regali sbagliati e così via, tra malintesi e situazioni paradossali, culminanti in una resa dei conti finale all’insegna delle rivelazioni.
Conclusioni finali
Parola d’ordine: semplicità, con tutti i pro e i contro del caso. Una sceneggiatura all’insegna di equivoci e paradossi, che parte da una premessa forzata per riportare sul medesimo cammino il destino dei due protagonisti, anime gemelle separatesi dieci anni prima in circostanze non propriamente amichevoli.
In Our Little Secret la scoperta che i loro attuali fidanzati siano fratello e sorella getta tutto nel caos, tra il tentativo di tenere segreto quel passato condiviso e i sentimenti di un tempo che riaffiorano piano piano, con l’atmosfera natalizia a rendere ulteriormente zuccherosa, ma anche complicata, la ritornante love-story. Lindsay Lohan, anche produttrice, si “confeziona” il ruolo e la storia su misura, per un film innocuo che ha però un suo pubblico.