Nell’estate del 2021 il servizio di streaming americano di Hulu debutta con i primi episodi di Only Murders in the Building, serie comedy con tratti narrativi tipicamente crime che lo hanno immediatamente reso uno dei fenomeni per il piccolo schermo più inaspettati degli ultimi anni. Merito della brillante scrittura di Steve Martin e John Hoffman, entrambi showrunner e produttori esecutivi di quella serie che ad oggi si sta per avviare a dominare le candidature agli Emmy 2023 e ad inaugurare una terza stagione, che su Disney+ arriverà il prossimo 8 agosto 2023.
Steve Martin, oltre ad essere ideatore e showrunner della serie assieme a John Hoffman, è anche uno dei tre protagonisti di Only Murders in the Building, formando un trittico attoriale semplicemente irresistibile assieme a Martin Short e Selena Gomez. Senza contare gli innumerevoli cameo e partecipazioni nel corso delle due stagioni (fino ad ora): da Sting ad Amy Schumer, fino a Paul Rudd e l’intramontabile Meryl Streep, che sarà personaggio ricorrente nella terza stagione!
La trama di Only Murders in the Building
Dopo la scoperta di un’orribile morte in un palazzo dell’Upper West Side, l’immaginario Arconia Building, tre inquilini dell’edificio estranei tra loro sospettano subito che si tratti di omicidio e si uniscono per indagare sull’accaduto. Mentre registrano un podcast per documentare il caso, i tre scoprono i segreti del palazzo che riguardano eventi accaduti molto tempo prima.
Questa è semplicemente l’introduzione agli eventi che daranno il via ad Only Murders in the Building, serie comedy disponibile su Disney+ creata da Steven Martin in combo con John Hoffman che mescola in maniera del tutto irresistibile elementi della commedia degli equivoci con quelli del true crime che oggi sembra tanto andare di moda. Un mix perfetto per una serie tv semplicemente imperdibile!
Perché vedere Only Murders in the Building?
Perché, come dicevamo poco sopra, Only Murders in the Building funziona come mai nessuna serie televisiva comedy degli ultimi anni. Mescolando elementi comici a quelli che rendono riconoscibili le narrazioni investigative e criminologiche, lo show di Martin e Hoffman cattura l’attenzione anche degli spettatori meno analitici, fornendo loro una trama ed un intreccio di personaggi e misteri veramente invidiabile.
Un successo tutto meritato che è partito inizialmente dal plauso della critica fino ad un crescente riscontro di pubblico; al suo debutto su Hulu (da noi è disponibile su Disney+) la serie è stata oggetto di tam tam e passaparola sui social, fino a diventare un piccolo grande fenomeno nel panorama comedy sul piccolo schermo.
Only Murders in the Building, perché non vederla?
Perché non guardare la serie con Steve Martin, Martin Short e Selena Gomez? Forse la sconsiglieremmo a tutti coloro che cercano brividi ed adrenalina da vero true crime, agli appassionati di casi di cronaca e di omicidio truculenti o morbosi; nonostante la serie presenti questi elementi tipici, è prima di tutto un prodotto comedy per tutta la famiglia destinato a strappare più di una risata ad un vasto pubblico, sia di più piccini (ma non troppo!) che di adulti.
Pur non essendo a tutti gli effetti una serie televisiva senza pretese (molti sono i temi che affronta seppur con tono leggero ma mai superficiale), Only Murders in the Building non potrà che fare felice una larghissima fetta di pubblico, ma indisporne un’altra, come per tutti i prodotti odierni destinati al piccolo schermo nelle nostre case. Prendere o lasciare, come si suol dire in questi casi, giusto?