“Non mentire” è una delle nuove serie televisive dei palinsesti Mediaset. Tratta dalla serie inglese Liar – L’amore bugiardo, la fiction è diretta da Gianluca Maria Tavarelli, già regista di Paolo Borsellino e de Il giovane Montalbano. I protagonisti della serie sono Alessandro Preziosi e Greta Scarano. Il cast sarà completato da Fiorenza Pieri, Paolo Briguglia, Claudia Potenza, Duccio Camerini e Matteo Martari. Non mentire andrà in onda a partire da domenica 17 febbraio 2019 in prima serata per tre appuntamenti. Ieri la redazione di Super Guida Tv era presente alla conferenza stampa di presentazione della serie televisiva e ha posto alcune domande ai due attori protagonisti.
Intervista ad Alessandro Preziosi
La redazione di Super Guida Tv ha intervistato l’attore Alessandro Preziosi, che nella serie televisiva “Non mentire” interpreta il ruolo di Andrea Molinari, padre affettuoso e stimato cardiochirurgo. Queste le sue dichiarazioni:
Ha avuto modo di vedere la serie televisiva “Liar – L’amore bugiardo”, dalla quale è tratto “Non mentire”? Quali sono le differenze con il personaggio che interpreta?
C’è una grande differenza nei paesi, soprattutto per quanto riguarda la lingua. Secondo me la lingua italiana permette di argomentare meglio.
Cosa le ha regalato la serie televisiva dal punto di vista professionale e personale?
A livello professionale è stata un’esperienza fantastica, bellissima e interessantissima. Dal punto di vista privato, grandi riflessioni su quelle che sono le tematiche d’attualità legate alla virtualità del eros, che secondo me ha spinto tantissime persone ad abusare degli altri perché si sentono autorizzati a mercificare il corpo umano.
Molti casi giudiziari oggi si archiviano con la solita frase “era consenziente”: secondo lei come si può porre un freno?
Facendo una distinzione tra l’abuso e lo stupro. Nello stupro le due persone non si conoscono, la ragazza viene presa in un vicolo e stuprata. Ci sono delle politiche sociali molto difficili e che vanno affrontate.
Rispetto, invece, alla gogna dei social?
Sì, tutto nasce lì, grazie alla facilità con la quale le persone possono entrare in contatto con altre. Non ci siamo resi conto che la rapidità con la quale si accede alle cose spinge alcune menti abbastanza deviate a sentirsi autorizzate a farlo. E se si facesse un processo alle intenzioni, probabilmente ne uscirebbero assolte. La colpa andrebbe a chi ha permesso di accedere alla vita privata di altri.
Intervista a Greta Scarano
La redazione di Super Guida Tv ha intervistato Greta Scarano, protagonista insieme ad Alessandro Preziosi della serie televisiva Non mentire. L’attrice interpreta il ruolo di Laura, professoressa di italiano in un liceo di Torino. Queste le sue dichiarazioni:
Cosa le ha regalato questa serie dal punto di vista professionale e personale?
Quando prendi sul serio la tua professione, è normale che facendo parte di un progetto del genere cresci e ti arricchisci. Stare in scena tutte quelle ore non è facilissimo, perchè devi sempre essere concentrata e credibile, altrimenti la scena viene male e non me lo potrei permettere. Da un punto di vista personale per me è stata un’esperienza importante perchè mi ha interessato moltissimo il tema del consenso. Ho imparato che dopo il no non c’è più niente, dopo il no è tutta violenza. Dire no è l’unico strumento reale di una persona per poter mettere in chiaro le cose.
Come è stato lavorare con Alessandro Preziosi?
Lo conoscevo, ma non avevo mai lavorato con lui. Sono molto contenta perché penso che abbia fatto un grandissimo lavoro sul personaggio. È molto credibile. Per lui era un ruolo delicatissimo e penso sia uscito disinvolto.
Come è stato passare da un genere poliziesco come “Squadra Antimafia” al giallo con “Non Mentire”?
In questi anni ho spaziato in tanti generi. Oltre a Squadra Antimafia ho fatto Suburra, In Treatment e La linea verticale. Ogni volta per me è una cosa diversa, però sono contenta e orgogliosa di aver fatto questa serie perché è un prodotto di grande qualità. Le persone che di solito guardano Canale 5 si stupiranno di vedere cosa la rete ha pensato per loro. È un prodotto che ti permette di fare molte riflessioni su tematiche attuali e sulle quali il pubblico di Canale 5 deve riflettere.
Nella serie televisiva i personaggi, nonostante intorno a loro ci sia il caos, continuano a svolgere le proprie professioni: a lei è mai capitato sul lavoro di avere la testa altrove?
Sì, di recente mi è capitato. Crescendo nella vita possono succedere alcune cose, come perdere una persona cara, e può capitare che il lavoro ti chieda di mantenere alta la concentrazione. Io sono una persona molto razionale e cerco di non portare la vita nel lavoro e viceversa. Evito di compromettermi in tutti e due sensi.
Ringraziamo i due attori protagonisti di Non mentire (Alessandro Preziosi e Greta Scarano) per averci concesso del tempo e risposto alle nostre domande.