Fabrizio Corona ieri sera è stato ospite di Non è l’Arena su La7, domenica 17 giugno 2018 ed è subito al centro delle polemiche, scontro sin dalle prime battute con Giampiero Mughini.
Fabrizio Corona, chiude l’Ultima puntata di Non è L’Arena
A chiudere una stagione più che fortunata del talk show di approfondimento politico di Massimo Giletti, Non è L’arena ci ha pensato l’ex re dei Paparazzi.
In una sorta di “uno contro tutti” si sono confrontati con Fabrizio Corona:
- Alessandro Cecchi Paone
- Nunzia De Girolamo
- Giampiero Mughini
- Francesca Barra
- Presente in studio anche, Ivano Chiesa, avvocato di Corona
Erano stati invitati al talk anche Selvaggia Lucarelli e Don Mazzi, ma hanno preferito declinare l’invito… peccato perché si è parlato molto di loro.
Fabrizio Corona nega la conoscenza con Don Mazzi
Si entra subito nel vivo della discussione parlando del rapporto di Corona con Don Mazzi, che ha recentemente scritto una lettera aperta al Corriere della Sera in cui invita Corona a cercarlo per un incontro.
Tuttavia, Corona smentisce in maniera categorica di avere avuto rapporti con lui:
Io non ho mai avuto alcun rapporto di cura con questo signore, con Don Mazzi, l’avrò visto 2 volte, sono stato affidato ad una comunità Exodus ma non tutte sono gestite da Don Mazzi.
Mi fa arrabbiare che si permetta di dare dei giudizi su di me senza conoscermi, nel 2016 quando sono stato arrestato ha detto che meritavo di marcire in galera, un prete non può dire certe cose.
Tutto deve essere strumentalizzato ai fini mediatici, si deve vergognare, deve appendere il crocifisso al chiodo.
Nel frattempo entra a gamba tesa, Mughini che dichiara:
Non si vorrà mica fare un processo a Don Mazzi, che non è nemmeno presente?
Corona Incalza:
Ha scelto lui di non esserlo e lui ha sempre buttato cattiverie su di me, e io non ho mai avuto nessuna possibilità di difendermi
Insomma gli eventi precipitano, e le parole si fanno pesanti, Corona critica il modo di vestire e di atteggiarsi di Mughini:
“Buffone pagato per fare il pagliaccio… Ti compro e ti metto in giardino a scrivere libri. Oltre che l’estetica ti insegno il giornalismo”.
Fabrizio Corona a Non è l’Arena: “Ho subito un abuso di potere”
La crono storia dell’ultimo processo che ha visto protagonista Corona prosegue: i conduttore cerca di calmare gli animi e in parte ci riesce e in parte no. Il carattere e la personalità di Corona la conosciamo tutti e alcune bugie o modi di fare lo accendono particolarmente tanto che oggi, dai suoi profili social chiede scusa all’amico Giletti
Ma continuiamo con la puntata: Corona racconta il giorno dell’arresto, il 10 ottobre del 2016. E denuncia di aver subito un abuso di potere.
Io ero intercettato 24 ore su 24. Avevo 30 persone che mi seguivano. Mi chiama l’avvocato, mi spiega che mi avevano sospeso la pena domiciliare.
Vado a casa mia, tutti piangevano, aspettavo il ritorno di mio figlio Carlos, che all’epoca aveva 14 anni.
C’erano tutti che piangevano, suona il citofono e arriva Carlos, due minuti dopo arrivano 12 uomini della polizia con un mandato di custodia cautelare, cacciando tutti via dalla stanza, mi mettono le manette, mia madre sviene, mio figlio si gela e mi hanno portato via con la forza. Mio figlio, da quel giorno, ha avuto sei mesi di imperturbabilità. Io gliela farò pagare.
E anche qui, un inopportuno Mughini interviene non a parole ma a gesti: il critico e intellettuale agita le mani, come se Fabrizio, avesse esagerato con il pathos del racconto e riparte la lite.
Giampiero Mughini inveisce e attacca Massimo Giletti
“Mi state pagando per ascoltarlo? Devo stare zitto ed ascoltarlo? La sua è una perorazione!”.
Mughini incalza affermando che solo in Italia Corona poteva diventare il “mito” che è diventato, perché in fondo:
“rappresenta l’italiano medio. Opportunista, furbetto, un po’ improvvisatore”
Giletti porta tutti all’ordine e si prosegue.
Lo scivolone su Selvaggia Lucarelli
La non giornalista Selvaggia Lucarelli fa un’inchiesta che non può fare. Quando dici che io ho soldi a casa di una signora, secondo voi, la prima cosa che ti vengono a fare? È un’estorsione.
Chi scrive sui giornali deve pesare le sue parole. La signorina in questione, quando io ho fatto la pseudorissa, ha dichiarato sul giornale che erano le 23 quando è successo e mi dovevano arrestare. Erano le 8 di sera.
Dovevano prenderla e cacciarla dall’Ordine dei Giornalisti. Accanimento e frustrazione contro di me, e anche un po’ di gelosia perché non ci sò mai stato. Perché anni e anni che vuole il mio corpo e io non glielo do.
Beh questa ultima battuta Fabrizio poteva evitarla, ma si sa lui è così schietto e diretto fino alla fine soprattutto quando viene attaccato su cose non vere.
Fabrizio Corona: lo si ama o lo si odia
In ogni caso Fabrizio Corona è sempre un personaggio che divide, chi lo ama incondizionatamente e chi lo detesta cordialmente. Ma sicuramente se un ragazzo come Fabrizio riesce a portare dalla sua parte dei personaggi come Marco Travaglio, che non ne assolve uno!! E Adriano Celentano che hanno trovato corretto e giusto scrivere delle lettere aperte per perorare la causa di Corona, forse qualcosa di buono ce l’ha anche lui!!
E chiudiamo con le parole di Alberto Dandolo, brillante penna di Dagospia e Oggi
Su La 7 grandissima puntata di Max Giletti su “Furbizio” Corona. Quest’ultimo puo’ stare sugli zebedei ai piu’ (e spesso a me compreso!)!’ma e’ indubbio che rappresenti uno dei piu’ eclatanti falli della Giustizia italiana degli ultimi anni.
Il “Caso Corona ” e’ quello che la LEGGE dovrebbe evitare: confondere il piano MORALE con il CODICE PENALE.
Ha pagato per la eco della sua saccenza. Sarà pure un delinquente, un uomo moralmente attaccabile, ma non nei termini in cui la LEGGE lo ha punito. Ingiustamente!