Non avrai mai mia figlia: la storia vera dietro al thriller

Non avrai mai mia figlia

Una donna altruista e coraggiosa è la protagonista di Non avrai mai mia figlia, un tv movie di genere drammatico/thriller diretto da Tori Garrett nel 2020. La pellicola, incentrata sul senso materno e sulle storture di un certo tipo di giustizia, si ispira ad un fatto realmente accaduto. Di seguito vi diciamo qual è.

Intanto vediamo anche la trama e il cast del film, che va in onda nella prima serata di Giovedì 14 Settembre su Rai Due.

Non avrai mai mia figlia: la trama in breve e il cast

Amy, una giovane e brillante neolaureata in Giurisprudenza, viene stuprata in casa sua da Demitri, un ragazzo da poco conosciuto ad una festa. Qualche tempo dopo Amy scopre di essere incinta e contro il parere della madre decide di tenere la bimba che aspetta. In seguito si troverà costretta ad impedire con le unghie e con i denti che lo stupratore, rifattosi vivo, possa ottenere la custodia della figlia.

Per quanto riguarda il cast, nel ruolo di Amy troviamo Lyndsy Fonseca, in quello di Suzanne la compianta Kirstey Alley, indimenticabile interprete, insieme a John Travolta di Senti chi parla, e nel ruolo di Demetri c’è Hunter Burke. Compaiono anche Diane Robin, CC Castillo, Michael Woods, Jason Burkey, Roscoe Orman e Elissa Kapnec.

La storia vera dietro al film: chi è Analyn Megison

Non avrai mai mia figlia trae spunto, interpretandolo liberamente, da un fatto di cronaca accaduto negli Stati Uniti qualche anno fa.

L’avvocatessa della Florida Analyn Megison venne violentata da un uomo che conosceva, rimase incinta ed ebbe una bambina. Per quanto possa sembrare assurdo, le leggi di quello Stato consentono ad uno stupratore di poter riconoscere il figlio nato dalla violenza e, addirittura, di poterne richiedere la custodia. La Megison dovette ingaggiare una lunga ed estenuante battaglia legale per impedire che ciò accadesse a lei.

Oggi fa l’attivista ed è in prima fila nel supporto alle donne vittime di stupro e a quelle che, come lei, sono diventate madri dopo il trauma subito.

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