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No time to die: curiosità sul film di 007 con Daniel Craig

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No time to die è il quinto ed ultimo film del longevo ed applauditissimo franchise di James Bond con Daniel Craig. Uscita nelle sale cinematografiche nel 2021, la pellicola ha ottenuto un grande successo di pubblico ed è piaciuta anche alla critica, dimostrando una volta di più quanto ormai sia iconica e senza tempo la spia creata da Ian Flaming nel 1953. Gli ingredienti di No time to die sono all’incirca gli stessi che da decenni caratterizzano la saga di James Bond quindi, fra inseguimenti mozzafiato, bombe, attentati, insidie di ogni genere e belle donne (e uomini) non avrete di certo il tempo di annoiarvi. Di seguito vi sveliamo alcune curiosità sul film.

No time to die: la trama in breve

Stanco di un’esistenza fin troppo agitata e sempre sul filo del rasoio, James Bond si ritira a vita privata. Tuttavia, mentre si trova a Matera con Madeleine, l’ex membro dell’MI6 subisce un terribile attentato da parte della Spectre. Furioso per quanto accaduto, l’agente lascia la donna accusandola di far parte dell’organizzazione e si trasferisce in Giamaica. Ben presto però, è costretto a tornare in azione per portare a termine una importante missione.

Curiosità sul film

Ecco alcune curiosità interessanti su “No Time To Die”:

  • Ritardi nella produzione e uscita: Originariamente previsto per l’uscita nel novembre 2019, “No Time To Die” ha subito diversi ritardi, principalmente a causa del cambio di regista da Danny Boyle a Cary Joji Fukunaga e successivamente a causa della pandemia di COVID-19. Questi ritardi hanno fatto sì che la sua uscita finale nel 2021 fosse una delle più attese della serie Bond.
  • Ultimo Bond di Daniel Craig: Daniel Craig ha confermato che “No Time To Die” sarebbe stato il suo ultimo film nel ruolo di James Bond. La sua interpretazione del personaggio è stata ampiamente lodata per aver portato profondità emotiva e fisicità al ruolo, e il film serve da conclusione emotiva per il suo percorso narrativo iniziato con “Casino Royale” nel 2006.
  • Colonna sonora: La canzone tema di “No Time To Die” è stata scritta e interpretata dalla cantante Billie Eilish. A 18 anni, Eilish è l’artista più giovane a scrivere e registrare una canzone tema per un film di James Bond. La canzone ha ricevuto elogi dalla critica e ha vinto un Grammy Award per la “Migliore canzone scritta per i media visivi”.
  • Nuovi e vecchi volti: Il film introduce alcuni nuovi personaggi significativi, tra cui Nomi, interpretata da Lashana Lynch, che è stata presentata come una nuova agente 00. Allo stesso tempo, il film vede il ritorno di personaggi amati dai film precedenti di Craig come Bond, tra cui Madeleine Swann (Léa Seydoux), Q (Ben Whishaw), M (Ralph Fiennes), e Eve Moneypenny (Naomie Harris).
  • Tributi e riferimenti: “No Time To Die” include diversi omaggi e riferimenti ai film di Bond precedenti, celebrando l’eredità della serie mentre conclude la storia di Craig. Ciò include nodi alla classica attrezzatura di Bond e momenti che riflettono eventi dei film precedenti.
  • Record di budget: Con un budget stimato che supera i 250 milioni di dollari, “No Time To Die” è uno dei film di Bond più costosi mai realizzati. Gli elevati costi di produzione riflettono le ambiziose sequenze d’azione, le location esotiche e gli effetti visivi di alta qualità che caratterizzano il film.
  • Tecnologia e innovazione: La produzione di “No Time To Die” ha fatto uso di tecniche cinematografiche all’avanguardia, comprese riprese con telecamere IMAX per alcune delle sue sequenze più spettacolari. Questo approccio ha migliorato l’immersione visiva delle sue scene d’azione e delle location panoramiche.
  • Critica e successo commerciale: Nonostante le sfide poste dai ritardi e dalle circostanze della sua uscita, “No Time To Die” ha ricevuto recensioni generalmente positive dalla critica, che ha elogiato la performance di Craig, le sequenze d’azione innovative e la regia di Fukunaga. Il film ha anche goduto di un successo significativo al botteghino, dimostrando la continua popolarità e rilevanza della serie Bond.

In conclusione, “No Time To Die” non solo serve come addio emotivo a Daniel Craig come James Bond ma si erge anche come un significativo traguardo tecnico e narrativo nella storica serie di film, lasciando un’impronta indelebile sull’epopea di Bond.

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