Nadia Toffa non ce l’ha fatta. L’inviata de Le Iene ha lottato contro una malattia più forte di lei, ma alla fine ha dovuto deporre le armi. Nadia ha lottato fino alla fine, schierando come arma il sorriso. La sua forza resterà per sempre impressa nella nostra mente e nel nostro cuore. Sarà sempre ricordata come una guerriera, che nonostante le difficoltà ha salutato il mondo con il sorriso stampato sul volto. Amici e colleghi l’hanno ricordata sui social con tantissimi messaggi di affetto e cordoglio.
Nadia Toffa, i messaggi di amici e colleghi
La morte di Nadia Toffa ha scosso tutto il mondo dello spettacolo. L’inviata de Le Iene era amata da tutti e con la sua forza era riuscita a trasmettere un bellissimo messaggio. Amici e colleghi hanno voluto ricordare la donna sui social con bellissimi messaggi.
Alfonso Signorini ha scritto su Instagram: “Il sorriso unito al dolore. Quanto bene hai fatto, cara Nadia. Grazie per il tuo cuore”. Frank Matano, invece, ha pubblicato una foto di loro due che si baciano, scrivendo: “L’amore che avevi per il tuo lavoro, per le persone e per la giustizia mi ha sempre fatto sentire piccolo piccolo quando ero con te. Ho tante storie che non dimenticherò […] Grazie di quello che hai fatto per noi”.
Anche Maria De Filippi ha scritto un bellissimo e lungo messaggio: “Ti ho vista combattere, soffrire tanto, ma mai smettere di crederci e di sorridere. Con la tua forza, con il tuo sorriso, con il tuo rendere normale ogni cura invasiva che facevi come si trattasse di prendere una tachipirina, hai aiutato tante persone sicuramente che stanno ancora lottando […]. Tu sei qualcosa di importante per me e per tutti quelli che ti hanno conosciuto”.
Barbara D’Urso, invece, ha dedicato alla collega scomparsa una bellissima poesia di Alda Merini.
Nadia Toffa: il ricordo dei colleghi de Le Iene
Fra tutti Nicola Savino ha scritto: “Come potrò dimenticare il coraggio, l’allegria, la tua faccia sempre vicinissima? Buon viaggio guerriera“.
Filippo Roma invece, ha scritto: “Troppo breve è stato il cammino con te, ma belle e indimenticabile. Ciao Nadiuccia“.
Andrea Agresti, invece: “Ciao bella bambina. Ci mancherà il tuo splendido sorriso“.
Molto piu’ che MAGICA direi!!! Mi ha insegnato piu’ Nadia in un anno di malattia vissuta con cosi tanta dignità, dell’idiozia di quei DEFICENTI VIRTUALI (dargli pure una denominazione come HATER è deletereo…Gli si dà un’importanza che non avranno MAI!) che continuano a dimostrare di invidiarne la forza attraverso i loro post.. GRAZIE FIORELLINO, TI SEI MERITATA L’IMMORTALITA’ che tutti quei morti viventi NON AVRANNO MAI <3 NESSUNA TRISTEZZA. NADIA NON LA VORREBBE ANCORA SE FOSSE QUI <3
Ottimo pensiero che concordo totalmente parola per parola Stem. Comunque per quanto riguarda gli hater(che io chiamo coglioni spremuti da tastiera perché a definirli leoni da tastiera è offensivo nei confronti dell’animale leone che è fiero, coraggioso, tutto l’opposto di quello che è un hater insomma)io credo invece che bisogna combatterli, bisogna sempre segnalarli, bisogna sempre condannarli, perché per me chi li ignora, chi ignora il loro odio insensato e la loro frustrazione diventa a suo malgrado complice di questi individui repressi, quando ho a che fare con loro io non li ignoro, anzi se vedo che esagerano prima faccio una bella foto a quello che di meschino hanno scritto, dopo faccio un bel post cosicché tutti vedano che razza di beceri sono e infine li segnalo, io facendo così allora sì che sento di aver fatto giustizia!