Tre grandi protagonisti della scena cinematografica e teatrale italiana saranno insieme nella splendida cornice del teatro terrazza del Palazzo dei Congressi di Roma per la serata evento “Mussolini – il figlio del secolo”. Luca Zingaretti, Valerio Mastandrea e Marco D’Amore sono pronti ad interpretare il libro di Antonio Scurati, finalista al premio Strega.
Luca Zingaretti, Valerio Mastandrea e Marco D’Amore interpretano “Mussolini – il figlio del secolo”, il libro di Antonio Scurati
L’opera letteraria dell’anno interpretata da tre grandi attori del panorama italiano. Sabato 11 maggio alle ore 22.30 su Rai3 Luca Zingaretti, Valerio Mastandrea e Marco D’Amore saranno i protagonisti della serata “Mussolini – il figlio del secolo“, l’evento dedicato al libro di Antonio Scurati finalista al premio Strega.
La serata sarà trasmessa dalla magica cornice del teatro terrazza del Palazzo dei Congressi di Roma, opera di Adalberto Libera. Si tratta di una serata evento in cui l’opera letteraria dell’anno viene proposta al pubblico in una sorta di reading letterario affidato alle voci di Luca Zingaretti, Valerio Mastandrea e Marco D’Amore.
Mussolini il figlio del secolo
Il racconto è interamente dedicato alla figura di Benito Mussolini, indiscusso protagonista del Novecento italiano. Un viaggio che parte dalle origini: si comincia con le prime radici del fascismo, la nascita dei Fasci di Combattimento, il delitto Matteotti fino alla nascita del regista fascista.
Ad accompagnare e rafforzare le parole vigorose e fluide delle pagine del libro di Antonio Scurati, ci saranno anche delle fotografie inedite dell’epoca riproposte sulle pareti del teatro. Sul palco ci sono i tre artisti, ma durante la serata spazio anche all’autore del libro presente in in studio su sfondo nero.
Zingaretti, Mastandrea e D’Amore prestano la loro voce a Mussolini dagli esordi fino alla sua consacrazione politica. La sola voce fuori campo che si è opposta al potere di Mussolini è stata quella di Giacomo Matteotti nel suo ultimo discorso parlamentare. Il deputato socialista, infatti, è morto per combattere il regime fascista.