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Musicultura Festival, svelati gli otto vincitori e il cast. Enrico Ruggeri: “Per i talent servono ragazzi più strutturati”

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Sta per partire la la XXXII Edizione di Musicultura Festival, rassegna dedicata alle nuove tendenze della canzone popolare e d’autore. A condurre le serate finali che si terranno all’Arena Sferisterio di Macerata il 18 e il 19 giugno saranno Enrico Ruggeri e Veronica Maya. Oltre agli otto vincitori del concorso, saliranno sul palco i Subsonica, Ermal Meta, Marisa Laurito, La Rappresentante di Lista, Michele D’Andrea, Gianmaria Coccoluto, Irene Grandi e Luciano Ganci.

Musicultura Festival 2021, parla Enrico Ruggeri

Gli otto artisti proclamati vincitori tutti autori dei brani che interpretano sono: Brugnano con “Canzoni da mangiare insieme”, Caravaggio con “Le cose che abbiamo amato davvero”, Ciao sono Vale con “Tutto ciò che vuoi”, Elasi con “Valanghe”, Lorenzo Lepore con “Futuro”, Luk con “Lune storte”, Mille con “La radio, The Jab con “Giovani favolosi”. Alla conferenza stampa che si è svolta in streaming hanno partecipato il direttore di Rai Radio 1 Simona Sala, il Sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni e i conduttori Enrico Ruggeri e Veronica Maya.

Enrico Ruggeri sottolinea come gli otto vincitori di Musicultura siano ragazzi strutturati, una caratteristica che spesso manca nei ragazzi che partecipano ai talent: “Il problema è che questi programmi possono dare una notorietà improvvisa e spesso purtroppo può essere seguita da momenti di flessione. E’ importante che che i partecipanti siano ben strutturati, perché il nostro è un mestiere molto difficile, anche spietato, competitivo, faticoso. Non ho niente contro i talent, soprattutto quelli degli over 60, un tema che mi tocca da vicino ma sono semplicemente degli amplificatori di stati d’animo positivi e negativi. I concorsi si vincono e si perdono, ma nel mio mondo rischiano di più spesso quelli che li vincono perché vengono scaraventati in una realtà che può essere effimera e friabile”, ha dichiarato.

Noi di SuperGuida TV abbiamo chiesto al cantautore quale consiglio si sente di dare ai giovani vincitori per stimolarli a proseguire nel loro percorso artistico: “Il consiglio che mi sento di dare ai musicisti giovani è quello di seguire la loro inclinazione, soprattutto se è in salita. Fare musica è una necessità imprescindibile e oggi va di pari passo con la rivalsa sociale. Fare musica dà benessere e ha in sé il suo premio”.

Poi ci ha anche rivelato a sorpresa che sul palco sarà previsto un omaggio al Maestro Franco Battiato, recentemente scomparso. Enrico Ruggeri ha poi voluto ricordare il duro momento vissuto durante l’emergenza sanitaria dalla categoria dei lavoratori dello spettacolo: “Questo poi è anche un anno particolare perché passiamo dal leccarci le ferite al voler essere un po’ più pragmatici. La categoria dei lavoratori dello spettacolo è stata troppe volte dimenticata e umiliata nell’ultimo anno, anche se ha un indotto enorme. L’altro giorno ho saputo che uno dei miei fonici più bravi al momento sta facendo il muratore”, ha rivelato.

Emozionata per questa opportunità Veronica Maya: “La mia presenza su questo palco rappresenta molto. Non vedo l’ora di tornare live, con quella sensazione della diretta. Qui è da sottolineare la grande attenzione nei confronti dei giovani che mi rendo conto essere sempre più legati al proprio territorio. Il territorio è un valore. I giovani con Musicultura hanno una grande occasione di visibilità anche per far parlare della terra che li ha visti nascere e crescere”.

Le parole del Sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni

A prendere poi la parola è stata il Sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni che ha chiarito anche il nodo relativo al coprifuoco: “Stiamo ripartendo e siamo felici. Dobbiamo crederci. Nel Ministero ci vorrebbe una direzione per la musica, perchè deve essere sempre più centrale. La musica contemporanea non è così valorizzata e ci sono tanti strumenti che dovremmo mettere in campo. Ora stiamo lavorando per avere la deroga per il coprifuoco. Dobbiamo sostenere i ragazzi giovani e chi prova a trasformare una passione in lavoro. Dietro la cultura c’è gente che lavora e la pandemia ce lo ha insegnato. Dovremo normare il mondo dello spettacolo”.

La partnership tra Rai e Musicultura garantirà all’evento una qualificata copertura. Rai Radio1, già attivamente coinvolta nell’iter preliminare del concorso, seguirà la fase finale con dirette e collegamenti a cura di Marcella Sullo, Duccio Pasqua, e John Vignola mentre Raidue metterà in onda una seconda serata in differita il 6 luglio, con il meglio delle due serate del Festival.

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