Ieri 20 agosto ci hanno lasciato due gradi del mondo dello spettacolo: Gero Caldarelli che ha animato per ben 27 anni il Gabibbo– il pupazzo rosso del tg satirico Striscia la Notizia- e Jerry Lewis, noto comico americano che ha fatto ridere più di una generazione.
Lutto nel mondo dello spettacolo: morto Gero Caldarelli
Il tg satirico di Antonio Ricci dice addio a Gero Caldarelli, storico animatore del Gabibbo. L’attore e mimo si è spento il 20 agosto 2017 a causa di un male incurabile. Il primo a darne l’annuncio è stato l’inviato di Striscia, Luca Abete, attraverso un post su Facebook:
Dal 1990 Caldarelli animava il pupazzo rosso di Striscia la Notizia, amato da grandi e piccini, tuttavia negli ultimi tempi – probabilmente proprio a causa dei suoi problemi di salute – si era alternato con il suo allievo Rocco Gaudimonte.
Gero Caldarelli: brevi cenni su di lui
Gero Caldarelli era nato a Torino il 24 agosto 1942: avrebbe quindi compiuto tra pochi giorni 75 anni. Nel 1960 Caldarelli si iscrive alla scuola di mimo del Piccolo Teatro, ottenendo poi numerose parti sia al teatro che in tv. Nella prima metà degli anni settanta fonda insieme a Maurizio Nichetti una scuola per mimi, ‘Quelli di Grock’.
Dopo aver collaborato con Antonio Ricci in Drive In, nei panni di Gawronski e Pendulus, nel 1990 Gero Caldarelli diventa il Gabibbo, l’irriverente pupazzo rosso che da quasi 30 anni ci fa compagnia tutte le sere su Canale 5.
Gero Caldarelli, oltre che mimo ed attore, era anche scrittore. Il primo libro è del 2003 e dedicato al personaggio che gli ha regalato notorietà, ‘Una vita da ripieno – Cronache dall’interno del Gabibbo’.
Nel 2016 Caldarelli ha pubblicato il suo secondo libro, una raccolta di fiabe intitolata ‘Belandi, che storie! Tre mega avventure nel mondo dei besughi’.
Il ricordo di Antonio Ricci
Antonio Ricci, ideatore del Gabibbo, ha così commentato la sua morte:
Gero è riuscito a dare a un pupazzo, che nasceva arrogante, grazia e poesia.