Per ironia della sorte, mentre tutti festeggiavano il Natale, magari cantando e ascoltando le canzoni tipiche del periodo, a soli 53 anni si è spento serenamente nella notte George Michael.
Lutto nel mondo della musica pop, è morto George Michael
Fino all’ultimo ho sperato che fosse una bufala, però mi sono dovuta arrendere all’evidenza: George Michael, il cantante che ha accompagnato la mia adolescenza –assieme a molti altri- è morto.
Il portavoce dell’artista infatti ha reso nota la notizia con queste parole:
“Eʼ con grande tristezza che confermiamo che il nostro amato figlio, fratello e amico George si è spento serenamente nella sua casa”
Rivediamo insieme il video di “Last Christmas” che ha segnato un’epoca e che immancabilmente in questo periodo riecheggia nelle nostre orecchie e nei nostri cuori.
George Michael, cantante britannico, che divenne celebre negli anni ottanta quando fondò assieme all’amico Andrew Ridgeley il gruppo degli Wham, aveva solo 53 anni.
La BBC riferisce che i soccorsi sono arrivati nell’abitazione del cantante nel primo pomeriggio del 25 dicembre 2016, giorno di Natale appunto. La polizia precisa che non ci sono circostanze sospette legate alla morte dell’artista, ma che si è spento serenamente.
I problemi di salute di George Michael erano legati alla sua dipendenza dal crack. Nel 2014 infatti era stato in riabilitazione per cercare di superare il suo problema.
Nel 2011, il cantante aveva rinviato una serie di concerti dopo un ricovero in ospedale per una grave polmonite, tanto che al suo ritorno a casa, raccontò in lacrime di essere stato a un passo dalla morte.
I successi di George Michael 40 anni di musica indimenticabile
Georgios Kyriacos Panayiotou, questo il vero nome dell’artista era nato a Londra il 25 giugno del 1963. Nella sua carriera ha cantato il pop passando per il soul e rhythm and blues.
Ha venduto circa 100 milioni di dischi ed è uno degli artisti britannici più famosi, non solo in patria ma nel mondo, soprattutto negli Stati Uniti d’America dove è seguito da oltre due milioni di fans.
All’inizio di dicembre aveva annunciato di essere al lavoro su un nuovo album.
Controversie, processi e coming out (Da Wikipedia)
Nel 1993, Anselmo Feleppa, compagno di George Michael per due anni, morì di emorragia cerebrale causata da AIDS. La morte dell’uomo amato fece sprofondare George in una profonda depressione. Per lui, scrisse la canzone Jesus to a Child, che ebbe un ottimo successo, sebbene il nome del destinatario e la natura del rapporto tra quest’ultimo e George Michael siano diventati noti al pubblico solo dopo il coming out causato dall’arresto del 1998.
Il 7 aprile 1998, fece il giro del mondo il caso del suo arresto per condotta immorale in un bagno pubblico nel parco cittadino di Beverly Hills. Dopo aver ottenuto il patteggiamento, Michael venne multato per 810 dollari e condannato a 80 ore di lavoro socialmente utile.
Dopo quell’incidente, infine, George fece il cosiddetto coming out, cioè dichiarò pubblicamente la sua omosessualità, che era ormai di fatto da anni un “segreto pubblico”.
Subito dopo, realizzò un video per il suo singolo Outside, chiaramente ispirato al fatto del bagno pubblico, in cui appaiono poliziotti che inseguono coppie eterosessuali ed omosessuali, colpevoli soltanto di fare l’amore nei luoghi più improbabili, stanandole senza pietà.
Discografia
Album in studio
1987 – Faith (Epic Records)
1990 – Listen Without Prejudice Vol. 1 (Epic Records)
1996 – Older (Virgin)
1999 – Songs from the Last Century (Virgin Records)
2004 – Patience (Sony Music)
Album dal vivo
1993 – Five Live – EP (EMI)
1997 – MTV Unplugged (Virgin)
2014 – Symphonica
Raccolte
1998 – Ladies & Gentlemen – The Best of George Michael (Epic Records)
2006 – Twenty Five (Sony BMG)
Ricordiamolo ancora una volta nel suo celeberrimo successo “Careless Whisper”