In arrivo una docu-fiction su Arnoldo Mondadori interpretata da Michele Placido che sarà appunto il protagonista. La regia è affidata a Francesco Miccichè, e la vedremo prossimamente su Rai1.
La docu-fiction “Arnoldo Mondadori” con Michele Placido in arrivo su Rai1
Michele Placido sarà Arnoldo Mondadori nella docu-fiction omonima, le cui riprese sono in corso e si dividono tra Roma, e in seguito sul Lago Maggiore e Torino.
La docu-fiction è prodotta da Gloria Giorgianni per Anele in collaborazione con Rai Fiction. La messa in onda non è stata ancora ufficializzata ma con buona probabilità la vedremo nella prossima stagione televisiva, in primavera o nell’autunno 2022.
Una docu-fiction da 90′ diretta da Francesco Miccichè che ripercorre la storia di un uomo straordinario come Arnoldo Mondadori che fu il pioniere dell’industria editoriale italiana. Di umili origini, infatti era figlio di un ciabattino di Mantova, diventa negli anni uno degli imprenditori più grandi di tutti tempi. Ha saputo portare nelle case degli italiani, libri, giornali e letture in genere dando la possibilità a tutti di spaziare dalla narrazione alla fiction a documenti di repertorio e ovviamente interviste.
Tra queste una delle più importanti è stata quella al nipote Luca Formenton, Presidente della Fondazione Mondadori che ha contribuito allo sviluppo del progetto.
Arnoldo Mondadori: la docu-fiction Rai con Michele Placido
La docu-fiction non racconta solo la storia di un uomo ma di una intera epoca, sia da un punto di vista imprenditoriale che umano. Arnoldo Mondadori, dunque nella sua dimensione lavorativa ma anche intima e familiare, Dal rapporto con Alberto Mondadori – interpretato da Flavio Parenti – il figlio primogenito, destinato a continuare l’inarrestabile ascesa della casa editrice nell’empireo dell’editoria mondiale.
Ma è la storia anche di una epoca e di un intero Paese con una parabola temporale che inizia dall’infanzia di Arnoldo Mondadori, nell’ultimo decennio dell’Ottocento passando per il ventennio fascista e la Seconda Guerra Mondiale arrivando al boom economico.
Vari step che contribuiscono alla consacrazione della casa editrice nella Storia, con la creazione nel 1965 degli Oscar Mondadori, una collana di libri tascabili venduti nelle edicole, che rende la lettura accessibile a tutti e non solo ai pochi eletti. Per la sua abile eloquenza, Arnoldo Mondadori venne soprannominato Incantabiss, cioè, in dialetto mantovano, “incantatore di serpenti”.
Arnoldo Mondadori chi era e cosa sappiamo di lui
Arnoldo Mondadori era il primo di 4 fratelli, dopo di lui nacquero Remo, Dina e Bruno. La condizioni economiche della famiglia non erano floride, anzi! Il padre infatti si trasferì in varie città cercando di mantenere la famiglia. Si fermarono definitivamente a Ostiglia in provincia di Mantova, ma le gravi ristrettezze familiari costrinsero Mondadori e i suoi fratelli ad abbandonare gli studi in tenera età. Arnoldo riuscì a terminare la quinta elementare, e iniziò a lavorare presso una drogheria del paese; per un periodo fece anche il venditore ambulante con carretto e asino.
Nel frattempo iniziò a curare la pubblicazione del giornaletto popolare Luce, all’età di diciassette anni, lavorando anche come garzone presso una piccola azienda tipografica di Ostiglia.
Quest’ultimo ambiente gli piacque particolarmente, tanto che Arnoldo decise di rimanere nel settore e di realizzare nell’editoria le sue ambizioni di emancipazione. E così fu, passo dopo passo, sacrificio dopo sacrificio riuscì a realizzare il suo sogno. Mondadori nel 1912 fondò la «La Scolastica» con cui realizzò per le scuole sussidiari, grammatiche e libri di lettura. E da li poi l’ascesa nel mondo dell’editoria mondiale.
Non ci resta quindi che attendere la messa in onda della fiction prossimamente su Rai1, con protagonista Michele Placido.