Mauro Coruzzi, in arte Platinette torna a casa dopo l’ictus, e pubblica la prima foto dopo il malore che lo ha costretto al ricovero in ospedale. Come sta? Ecco la prima foto del noto conduttore e speaker radiofonico dopo l’ictus.
Ecco la prima foto di Mauro Coruzzi, in arte Platinette che torna a casa dopo l’ictus
Mauro Coruzzi è tornato a casa dopo l’ictus che lo aveva colpito un mese fa. Dopo trenta giorni, Platinette ha pubblicato su Instagram uno scatto che lo ritrae con il suo amato cagnolino, Kiri con questa didascalia: “Relax”. Il conduttore e artista, nonostante il brutto periodo passato non ha mai perso la sua vena ironica e la sua verve. Ora la convalescenza e riabilitazione continueranno a Casa.
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Cosa era accaduto? Il malore, la paura e la corsa in ambulanza
Era il 14 marzo quando Mauro Coruzzi si è sentito male: come in un fermo immagine – così ha raccontato Mauro – non riusciva a muoversi e ad avere nessun tipo di reazione. Il malore che lo ha colpito si è scoperto fin da subito che fosse un ictus ischemico per cui si è reso necessario il trasporto in ambulanza e il ricovero immediato in ospedale. L’intervento tempestivo dei soccorsi e dei medici hanno fatto sì che il malore fosse preso in tempo scongiurando danni maggiori. L’artista condurrà a casa il percorso riabilitativo per tornare in forma al massimo delle possibilità.
Le prime parole dopo l’ictus di Mauro Coruzzi
Il suo post su Instagram ha fatto incetta di like e Coruzzi ha voluto ringraziare i followers già pochi giorni fa con un video in cui dice:
“Non è facile”, aveva detto, “Buongiorno, buon lunedì. Chiedo scusa se parlo con difficoltà ma non è proprio semplice. Volevo ringraziare tutti coloro che si sono fatti vedere tramite messaggio, volevo dirvi grazie. Come Greta Garbo nei film, anch’io parlo. Dopo il muto, parlo”.
Il conduttore tv ha inoltre raccontato alla Gazzetta di Parma: «Ero come bloccato in un fermo immagine, paralizzato dall’incapacità e dalla sorpresa di non riuscire ad avere reazione alcuna». Ora inizia il percorso di riabilitazione. «Non permettete che vi sia strappata via la speranza, per voi, per chi vi sta vicino, per un dopo che può solo migliorare».
Dopo il malore che lo ha colpito, Mauro Coruzzi ha interrotto ogni sua attività lavorativa, come ad esempio la sua presenza fissa a “Italia sì”, la trasmissione del sabato di Marco Liorni.