Mauro Corona è tornato da Bianca Berlinguer a CartaBianca, in onda su Rai 3. Per il suo ritorno l’alpinista-scrittore ha indossato un elegantissimo smoking, proprio come richiesto dalla conduttrice in un breve spot pubblicitario postato sui social della trasmissione. Il ritorno di Corona nel salotto televisivo della Berlinguer arriva dopo un anno di assenza, perché allontanato dalla Rai dopo che aveva definito la conduttrice di CartaBianca una “gallina”.
Mauro Corona: “Ho avuto dei problemi di alcolismo. Vedevo Bianca come il nemico”
In un’intervista rilasciata al quotidiano La Stampa, Corona dice: “Avevo già chiesto scusa su tutti i canali tranne che su Rai tre dove un signore che non nomino non me l’aveva permesso…”. Un commento rivolto a Franco Di Mare, direttore di Rai 3.
Nell’intervista lo scrittore fa una confessione scomoda, ammettendo di aver avuto dei problemi con l’alcol: “Ma insomma le televisioni vivono di ascolti, mi avranno richiamato per quelli. La verità è che vedevo Bianchina come un nemico contro cui scagliarmi perché bevevo. Non ho problemi a dirlo: ho avuto dei problemi di alcolismo. Prima di andare in trasmissione, facevo il giro di tutti i bar”.
Mauro Corona ora si sta curando da questa dipendenza, e ammette: “Non ne sono fuori ma sto meglio. Infatti sono diventato più docile e remissivo. Però qualche bicchiere ancora me lo bevo”.
CartaBianca: con Corona gli ascolti aumentano
La presenza di Mauro Corona a CartaBianca ha sicuramente giovato alla trasmissione. Nella puntata del suo ritorno lo share ha guadagnato il 5.5%. In merito a questo risultato in termini di dati Auditel, Mauro Corona dice: “Si vede che questo povero vecchio funziona. Infatti non capisco perché Bianchina non mi tenga lì tutta la puntata”.
Lo scrittore conclude l’intervista a La Stampa paragonando se stesso e Bianca alla più celebre coppia Sandra Mondaini e Raimondo Vianello: “Ormai siamo come Sandra e Raimondo. Siamo diversi, quindi ci completiamo. Però io avrò anche la nomea dell’uomo selvatico, ma al momento opportuno gli sparo in faccia la cultura”.
Altra trasmissione che non vedrò quasi più M d G