Tutto pronto per la nuova stagione televisiva del talent show MasterChef Italia. Il programma che vede nelle vesti di giudici gli Chef Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli, prende il via da giovedì 14 dicembre, alle 21.15 in esclusiva su Sky Uno e in streaming solo su NOW, sempre disponibili on demand e visibili su Sky Go.
MasterChef Italia: quando in tv, cast, concorrenti e novità
Quella che sta per iniziare sarà una stagione ricca di novità, per MasterChef Italia. Ma anche una stagione speciale: il cooking show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy festeggerà infatti un traguardo storico, quello dei 300 episodi della versione italiana
(nel mondo sono state prodotte più di 500 edizioni dal reboot nel 2005, in 67 versioni locali
– che diventeranno 70 nel 2024 con il debutto in 3 nuovi paesi – con oltre 300 milioni di
spettatori e più di 10mila episodi in onda, senza dimenticare che nel 2017 MasterChef è
stato incoronato dal Guinness World Records come “Format TV culinario più di successo
al mondo”).
Questo traguardo come annunciato durante la conferenza stampa che si è tenuta presso l’Università cattolica di Milano, lunedì 11 dicembre 2023, sarà celebrato in un episodio speciale, atteso per fine gennaio, in cui la sfida della Masterclass scorrerà in parallelo con il festeggiamento per questo straordinario compleanno.
Il “Giudice Ombra” e Stress Test a MasterChef Italia 2023
Novità di quest’anno è che di fatto i giudici non saranno da soli a fare le valutazioni
durante i Live Cooking e lo Stress Test: da qualche parte in studio, nascosto dalla vista
dei concorrenti, ci sarà un “giudice ombra”, una persona misteriosa che avrà il compito, in un secondo momento, di aiutare Barbieri, Cannavacciuolo e Locatelli nella selezione. Una persona la cui identità rimarrà segreta per un po’: durante le cucinate delle prove
rimarrà sempre in silenzio ma potrà osservare da vicino, senza essere visto, l’operato dei
cuochi e sondare le loro lacune, e il suo parere potrebbe essere preziosissimo per Bruno,
Antonino e Giorgio quando saranno chiamati a dare il proprio indiscutibile responso.
E ancora: in diverse occasioni, nel corso della stagione, si ripresenterà lo Stress Test, la
prova durante la quale i concorrenti dovranno controllare con cura e precisione sia il
proprio piatto sia le lancette dell’orologio; torneranno quindi gli Invention Test che
metteranno alla prova la loro fantasia riservando loro grandi sorprese, i Pressure Test che
alzeranno la pressione sui cuochi a rischio eliminazione, e gli Skill Test con cui Barbieri,
Cannavacciuolo e Locatelli potranno valutare le competenze tecniche della Masterclass.
MasterChef Italia, Leonardo Pasquinelli (Endemol Shine Italy): “Il valore di questo formato è la modernità”
“Il valore di MasterChef è la modernità – dichiara Leonardo Pasquinelli, CEO di Endemol Shine Italy, che produce il cooking show di Sky, giunto alla tredicesima edizione – Quando abbiamo cominciato a farlo con Sky, i primi che hanno creduto in questo formato, Sky rappresentava la modernità nel panorama televisivo italiano, con un’attenzione al dettaglio straordinaria, e quindi, questo era un formato perfetto. MasterChef ha cambiato il modo di affrontare il tema del cooking in televisione, perché lo faceva e lo fa tuttora in modo unico e moderno. E continua a essere moderno sia per le piccole modifiche nel meccanismo che andiamo a fare ogni anno, ma anche e soprattutto per le storie dei concorrenti, che arrivano e si raccontano, portandosi dietro la loro tradizione, le ricette che hanno imparato a casa. Tutto questo diventa materia prima importantissima per i nostri tre giudici, che sono delle star, e non solo per le stelle guadagnate come chef, ma per la loro capacità di empatizzare con i concorrenti che è veramente rara. Inoltre, hanno creato tra loro anche un clima unico. Tutto questo – continua Pasquinelli – accade anche grazie al lavoro di chi scrive e al clima di collaborazione e di costruzione del programma con Sky”.
Infine, alla domanda se si pensa di tornare a produrre anche MasterChef Junior, Pasquinelli risponde: “sarebbe interessante pensare a un’edizione teen del programma, con gli adolescenti come protagonisti perché potremmo raccontare una generazione. I meccanismi di MasterChef, infatti, potrebbero essere molto utili per farci capire meglio cosa passa per la testa di questi ragazzi”.