Il 4 giugno 1994 moriva Massimo Troisi, attore napoletano indimenticabile. I suoi film sono entrati di diritto nella tradizione partenopea, così come le sue massime. Un attore e regista straordinario, un uomo fantastico, scomparso tragicamente in modo prematuro. Troisi, però, continuerà a vivere fin quando i suoi film e le sue parole saranno trasmesse di generazione in generazione. In occasione del venticinquesimo anniversario della sua scomparsa, Rete 4 e Rai Uno dedicano alcune serate all’attore napoletano.
Massimo Troisi, la programmazione dedicata all’attore
Il 4 giugno 2019 ricorrerà il venticinquesimo anniversario della scomparsa di Massimo Troisi. Rai Uno e Rete 4 hanno voluto tributare l’attore e regista napoletano dedicando alcune serate speciali. Di seguito la programmazione televisiva delle due reti:
domenica 2 giugno
“Pensavo fosse amore invece era un calesse” –Â Rete 4, alle 21:27
lunedì 3 giugno
“Scusate il ritardo” –Â Rete 4, alle 00:20
martedì 4 giugno
“Techetecheté” dedicato a Massimo Troisi – Rai Uno, alle 20:20
“Le vie del Signore sono finite“, Rete 4, alle 00:32
Massimo Troisi frasi, le più belle
Nella sua lunga carriera, Massimo Troisi ha regalato alcune perle che sono rimaste impresse nella storia del cinema italiano. Come dimenticare frasi del tipo: “Robertino, scendi e tocca le femmine” oppure “Meglio un giorno da leone o cento da pecora? Secondo me, meglio cinquanta da orsacchiotto“. Ovviamente tutte in napoletano, perchè per Massimo Troisi la lingua napoletana era un’istituzione: “Io penso in napoletano, sogno in napoletano, mi riesce benissimo“.
Uno dei film più amati è sicuramente Il postino. Nella sua ultima pellicola, Massimo Troisi recita la parte di Mario Ruoppolo, isolano che si è innamorato di Beatrice Russo (Maria Grazia Cuccinotta). Per conquistare Beatrice, Mario si fa aiutare dal poeta Pablo Neruda, che si trova in esilio su un’isola del sud Italia.
Mario: Don Pablo, vi devo parlare, è importante… mi sono innamorato!
Pablo Neruda: Ah meno male, non è grave c’è rimedio.
Mario: No no! Che rimedio, io voglio stare malato…
Perché nei ricordi dei Grandi Attori come Troisi, vengono trasmessi dopo la mezzanotte? Ovviamemte all’ora tarda pochi lo seguono. Vedo anche una mancanza di rispetto a Lui e i suoi cari.. Grazie…
Sono d’accordo, a parte l’ora tarda si cambia il titolo, da ” Scusate il ritardo ” a ” Il viaggio di Capitan Fracassa “, non più regista in prima persona ma diretto da altro seppur illustre… E questo dovrebbe essere un tributo a Massimo… Pagliacci 😡