Massimo Giletti sarebbe pronto a lasciare La7. L’indiscrezione arriva dopo il suo saluto durante l’ultima puntata di “Non è l’Arena”, programma della domenica sera in onda su La7. Sbarcato alla corte di Urbano Cairo nel 2017, dopo anni in Rai, il giornalista torinese sembra in procinto di iniziare nuove avventure televisive.
Massimo Giletti pronto a lasciare La7
Il contratto che lega Massimo Giletti a La7 è in scadenza. Già in passato si è parlato di un suo ritorno a “mamma” Rai. Ma cosa c’è dietro l’indiscrezione? Verità o solito tormentone estivo del fanta-tv?
Di concreto c’è il saluto che Massimo Giletti ha fatto a chiusura della stagione televisiva di Non è l’Arena. Durante l’ultima puntata andata in onda ieri sera domenica 13 giugno 2021, nel salutare il suo amato pubblico Giletti ha detto: “Questa è stata l’ultima puntata di Non è L’Arena. Sono stati quattro anni straordinari su La7. Buona estate, ad maiora“.
Grazie per averci seguito in tutte le 35 puntate della stagione.
Buonanotte! Buona Estate! Ad Maiora!#nonelarena #Giletti #La7 pic.twitter.com/yLUGjBEvuc— Non è l'Arena (@nonelarena) June 14, 2021
Il messaggio anticipato al Tg di Enrico Mentana
I toni d’addio il giornalista li aveva già accennati nel collegamento che precede la trasmissione con il TgLa7. All’amico e collega Enrico Mentana, Giletti aveva detto: “Ultima puntata di quattro anni molto importanti vissuti a La7”. Giletti ha ringraziato Mentana per il supporto datogli nei vari collegamenti: “In questi quattro anni non mi ha fatto mai mancare il suo appoggio”.
Dove potrebbe andare Massimo Giletti? Rai o Mediaset.
Sicuramente Massimo Giletti è affezionato alla Rai, l’azienda della Tv di Stato che per anni l’ha visto condurre tantissimi programmi, da quelli pomeridiani a quelli domenicali, fino alla conduzione di alcuni speciali in prima serata.
Un possibile ritorno in Rai sembrerebbe molto scontato, quello che ci piace azzardare è un’ipotesi davvero bizzarra: e se Massimo Giletti sbarcasse a Mediaset? Una prima serata su Canale 5 o su Rete 4, potrebbe essere qualcosa di nuovo per il giornalista che da anni con L’Arena prima e Non è l’Arena dopo, si è sempre interessato dei fatti di attualità, cronaca e politica del nostro paese.