Maria De Filippi e Luciana Littizzetto sono state protagoniste di un inconsueto e divertente incontro al Salone Internazionale del Libro di Torino.
Due beniamine del pubblico tra chiacchiere e risate, al Salone Internazionale del Libro di Torino
Come ha riportato l’agenzia Ansa, la De Filippi è stata presente al Salone Internazionale del Libro di Torino per una sorpresa all’amica Luciana Littizzetto, che presentava il suo libro: “La Bella Addormentata in quel posto”
Notoriamente non rido in tv. Sono anche una che non ride spesso delle battute dei comici. Luciana è l’unica che mi fa piegare in due dalle risate.
All’inizio pensavo dipendesse dalla sua fisicità, dalla faccia puntuta e l’occhietto ballerino, ma invece rido anche per quello che scrive”,
ha raccontato la De Filippi.
La De Filippi fa “Piangere” tutti?
La De Filippi, ad un certo punto si è alzata per andare ad abbracciare la mamma della Littizzetto, seduta in prima fila, visibilmente commossa:
“Ma si è commossa. Mia mamma non piange mai, tu fai piangere tutti.Fai un contratto con la Scottex, con la Kleneex.
Ha ironizzato la comica, per poi affermare:
Maria crea familiarità, è anche un po’ psicologa.E’ una costruttrice, io sono una distruttrice.
ha sottolineato la Littizzetto, ringraziandola
perché non è una cosa consueta che lei si muova da Roma. E’ un grande regalo che sia venuta qui.
La comica torinese ha poi raccontato che “per far ridere devi essere sincera, reale. A volte io stessa rido di quello che scrivo. Ci tengo a dire che se ti riconosci, ridi di più”.
Come nasce il People show: “C’è Posta per Te”
La De Filippi ha ricordato anche come è nata C’è posta per te:
Mi è venuto in mente attraverso la realtà. Ero stata convocata dal ministro dell’Istruzione perché volevo fare una cosa per le scuole e fuori dal ministero c’erano dei ragazzi incatenati, perché non riuscivano a parlare con il ministro.
Mi hanno dato una busta e io l’ho consegnata. Poi, dopo il mio incontro, quando sono tornata in macchina ho pensato: ecco C’è posta.
Infine, incalzata dalla Littizzetto che le chiedeva come scegliesse le storie, ha rivelato:
Ho una redazione di 12 persone, mi leggo le storie che arrivano e le assegno. La prima lettura la faccio io.
Non vedo e non conosco mai chi entra. Il divieto tassativo che ha la redazione è di invitare l’eventuale amante.
Progetti insieme, per le due donne?
La Defy, ci ha abituato, ormai a collaborazioni celebri. Dalla romanissima Ferilli, a Derek Shepherd, il dott. Stranamore di Grey’s Anatomy, che sia la volta anche di “Lucianina”?
Ogni tanto Maria mi dice ‘facciamo qualcosa insieme, ma per ora sono fidanzata con Fazio, è molto geloso. E poi Maria viene a Che tempo che fa.
ha affermato la Littizzetto che poco prima aveva lanciato un appello:
Vorrei tanto che ripartisse la Rai Rai di Torino. Maria vieni a fare una trasmissione qui.
E se il libro vi incuriosisce, eccovi qui la trama per sommi capi:
È uscita una nuova bambola, una specie di Barbie, però racchia. La Barbie cessa. La Barbie cozza.Ha la cellulite, le smagliature, le cicatrici e i brufoli adesivi che puoi appiccicarglieli addosso.
Siamo tutti pieni di <iPad, iPed, iPod, iMerd>, e di’ se trovi una presa della corrente per attaccare il caricabatteria, che tra l’altro la batteria si scarica in un quarto d’ora. Se ti va di lusso, di presa ne trovi una dietro l’armadio, che devi spostare un quattro stagioni da sola e incastrare la testa tra l’anta e il muro.”
Luciana Littizzetto ci aiuta a sviluppare una sorta di resistenza, di resilienza, alle follie del nostro mondo. Lo fa da campionessa della satira e dello sberleffo, mettendo i puntini sulle “i” di imbecilli.