La conduttrice Mara Venier è la testimonial dello spot realizzato dalla Rai in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il 25 novembre. “Trovare il coraggio di raccontare. Prima che sia troppo tardi. Numero antiviolenza 1522” – questo è il messaggio dello spot.
Mara Venier testimonial della Campagna Rai contro la Violenza sulle donne
Da sempre vicina alle donne e in prima linea contro la violenza sulle donne, la conduttrice e padrona di casa di Domenica In, Mara Venier, ha prestato il suo volto e la sua voce per lo spot realizzato dalla Rai in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che ricorre il prossimo 25 novembre.
“Il possesso, la gelosia, l’umiliazione. Il controllo anche economico, la molestia. Oltre la violenza fisica, esiste un altro tipo di violenza, anche tra le mura di casa. Se pensi di esserne vittima chiama il numero 1522 prima che sia troppo tardi”. Poche, semplici, ma allo stesso tempo efficaci parole, che racchiudono il senso dello spot voluto dalla Rai: aiutare le donne vittime di violenza a denunciare prima che sia troppo tardi.
Mara Venier e la sua vicenda personale
In una recente intervista a Il Corriere della Sera, Mara Venier aveva raccontato di essere stata lei stessa vittima di violenza: «Ho avuto un compagno violento. Molto violento. Mi picchiava. È arrivato a cercare di uccidermi. Mi ha aspettato sotto casa con un coltello. Questa è una cosa che non ho mai raccontato. Ho pagato un prezzo altissimo. Era uno che non ha accettato la fine della nostra storia. Diceva di amarmi ancora. Ma questo non è amore. Sono uomini che si sentono proprietari del tuo corpo e della tua anima. E ti distruggono».
Su questo aneddoto del passato, la Venier nell’intervista aggiunse: «Non soltanto con le botte o con le coltellate. Ti fanno sentire una nullità. Una cosa nelle loro mani. Io ho provato la paura. La paura della violenza fisica, e la paura di sporgere denuncia. Ma ero innamorata, e quando ami non vuoi vedere: l’amore ti porta a giustificare quasi tutto. Fu un grave errore. Alla fine sono stata costretta a denunciare, andavo sul set con due carabinieri di scorta. Ma avrei dovuto interrompere la spirale prima. A lungo è rimasto dentro di me qualcosa di irrisolto: la debolezza, la rabbia, l’incapacità di reagire. Purtroppo noi donne siamo fatte così, abbiamo la sindrome da crocerossine. “Io lo salverò, con me lui sarà diverso, io lo cambierò”. Ma purtroppo loro non cambiano. E allora dobbiamo andarcene. Lasciarlo. Al primo schiaffo, subito. Non bisogna consentirgli di esercitare un potere, una violenza su di noi; altrimenti è finita». La Venier non ha mai rivelato l’identità dell’uomo: «Quell’uomo non c’è più e io, alla fine, l’ho perdonato».
Video: Mara Venier per la Campagna Rai contro la Violenza sulle donne
Ecco di seguito il video dello spot della Rai con protagonista Mara Venier realizzato in occasione del 25 novembre: Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.