Questa mattina la redazione di SuperGuidaTv era presente alla conferenza stampa di chiusura di Made in Sud. Presenti il direttore di Rai Due Carlo Freccero, i conduttori Biagio Izzo e Fatima Trotta, mentre era assente Stefano De Martino. Quest’ultimo, infatti, ha chiesto di restare a casa per stare vicino al figlio Santiago, che ha la febbre. Freccero, insieme al produttore Nando Mormone, ha fatto un bilancio di questo straordinario successo di Made in Sud.
“Abbiamo battuto Milano, che soddisfazione” ha esordito Carlo Freccero, riferendosi agli ascolti più alti rispetto a Colorado. “Il Centro di Produzione Rai è molto efficiente e dovrebbe prendere il posto di Cinecittà. Ci saranno altri lavori qui a Napoli”.
Made in Sud, intervista a Carlo Freccero
Dopo la conferenza stampa, la redazione di SuperGuidaTv ha intervistato il direttore Carlo Freccero. Di seguito le sue dichiarazioni:
Il commento migliore per il successo di Made in Sud è che il programma verrà confermato il prossimo anno e andrà in onda dopo Sanremo. La migliore conferma per questo successo. Da questo programma nasceranno tre spin off, dedicati ad alcuni comici di punta di Made in Sud, e andranno in onda a settembre.
SuperguidaTV, a tal proposito, è in grado di anticiparvi in anteprima assoluta i nomi dei tre spin off dedicati ai comici di punta del programma, saranno:
- Gli Arteteca
- I Ditelo Voi
- Paolo Caiazzo
Tornando a Freccero, il direttore di Rai 2 ha poi dichiarato:
Oltre all’ascolto di quantità c’è anche un ascolto di qualità e questo è molto importante. Abbiamo raggiunto un target di giovanissimi, che ha dato molta soddisfazione a Rai Pubblicità.
Un bilancio da direttore di Rai Due? Sono felicissimo. Dura, ma abbiamo raggiunto risultati sorprendenti. L’autunno sarà meraviglioso.
Carlo Freccero in conferenza stampa: “Forza Napoli”
Durante la conferenza stampa di Made in Sud, il direttore Carlo Freccero ha esternato tutto il suo amore per Napoli: “Accetterei la cittadinanza onoraria. Forza Napoli“. Il direttore ha sottolineato anche l’efficienza del Centro di Produzione Rai, dichiarando che dovrebbe sostituire Cinecittà. Freccero è molto legato a Napoli, dato che proprio nella città partenopea ha mosso i primi passi.